Ruba in sagrestia e si da alla fuga colpendo il parroco: arrestato 57enne a Zevio

L’episodio è avvenuto nella chiesa della Beata Vergine Maria di Zevio.

Un uomo di 57 anni è stato arrestato dai carabinieri di Zevio con l’accusa di rapina. L’episodio è avvenuto ieri pomeriggio verso le 18 nella chiesa della Beata Vergine Maria. L’uomo era entrato nella parrocchia, dove si era confuso tra i fedeli raccolti in preghiera, ma ben presto aveva rivelato le vere ragioni della visita sgattaiolando nella sagrestia, dove aveva potuto agire indisturbato per qualche istante rovistando tra i cassetti alla ricerca di oggetti preziosi.

Scoperto dal parroco, intervenuto per fermarlo, ha iniziato ad aggredirlo spingendolo e facendolo quasi rovinare a terra. H.H.J, pregiudicato svizzero, è riuscito a fuggire portando con sé alcuni oggetti del valore complessivo di 250 euro. L’allarme dato tempestivamente dal religioso veniva prontamente raccolto da una pattuglia della locale stazione dei carabinieri in servizio di perlustrazione proprio in quel momento. Le ricerche del malvivente si sono concluse poco dopo quando i militari sono riusciti a localizzarlo poco distante dalla chiesa, traendolo in arresto mentre era ancora in possesso di tutta la refurtiva, successivamente restituita all’avente diritto.

L’uomo dopo la compilazione degli atti è stato ristretto presso le camere di sicurezza della compagnia carabinieri di San Bonifacio. Questa mattina si è celebrato, in modalità telematica con il tribunale di Verona, il processo per direttissima al termine del quale il giudice, dopo aver convalidato l’arresto, ha emesso a carico dell’indagato la misura cautelare del divieto di ritorno nel comune di Zevio.

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