Incendio di Sorgà, le analisi Arpav. Il Comune: “No alla verdura dell’orto”

Le analisi dell’Arpav il giorno dopo l’incendio di Sorgà.

Il giorno dopo l’incendio che ieri, martedì 27, ha colpito lo stabilimento Ecb a Pontepassero, frazione di Sorgà, sono ancora in corso le analisi da parte di Arpav. Per il momento, Arpav stessa fa sapere che “i rilievi sulla qualità dell’aria, effettuati in prossimità delle abitazioni più vicine, non hanno evidenziato alterazioni. Sono state inoltre campionate le acque raccolte nello spegnimento e del corpo idrico recettore: le analisi sono in corso”.

Intanto il comune di Sorgà, continua a consigliare ai residenti, in attesa di dati certi, di “tenere chiuse porte e finestre nel raggio di almeno due chilometri dall’incendio per almeno un paio di giorni, e di non consumare frutta e verdura dell’orto di proprietà”.

Nell’incendio, scaturito dal motore di un macchinario, e poi generalizzatosi a tutta la struttura, erano rimasti intossicati due vigili del fuoco, investiti da alcuni vapori tossici.

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