Lutto nell’imprenditoria veronese: morto Giuseppe Manni, re dell’acciaio

Verona, morto a 82 anni Giuseppe Manni.

Il mondo economico di Verona in lutto per l’improvvisa scomparsa di Giuseppe Manni, 82 anni, fondatore di Manni Group e presidente della Holding Panfin Srl. Imprenditore dell’acciaio, Manni era vicepresidente della società da lui fondata, e presidente della Holding Gruppo Manni srl, gruppo attivo da oltre 70 anni con oltre 100 dipendenti nella sede di Verona e più di mille nel mondo.

Giuseppe Manni ha inoltre ricoperto numerosi incarichi per enti e associazioni di categoria. Si è distinto non solo per le sue capacità manageriali, ma anche per il suo impegno filantropico, in ambito culturale attraverso collaborazioni con università, istituzioni, associazioni e ordini professionali. E’ stato tra le altre cose presidente della Fondazione di Ricerca sulle Malattie del Cervello Brain Research Foundation Verona Onlus, da lui fondata nel 2010.

“La città perde una figura di grande rilievo, un imprenditore illuminato che si è contraddistinto per aver scritto in silenzio importanti pagine di filantropia in Itala e nel mondo – commenta il sindaco Damiano Tommasi -. Oltre che per i risultati ottenuti dal gruppo Manni, sarà ricordato anche per l’impegno nei confronti di realtà sociali, artistiche e culturali veronesi e non solo”.

“Giuseppe Manni era una persona innamorata della sua città e del suo paese – è il commento di Raffaele Boscaini, presidente di Confindustria Verona – lo ha dimostrato ogni giorno nei fatti. Oggi c’è una parola che è forse troppo abusata ed è sostenibilità, ecco io sono convinto che Giuseppe Manni sia stato uno degli interpreti più fedeli di questo concetto e ce lo ha dimostrato ogni giorno con il suo saper vivere e saper essere. Questa credo sia la sua più grande eredità per tutti noi”.

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