Zevio, tre persone denunciate con l’accusa di aver rubato attrezzi da cantiere per 20mila euro: traditi da un trapano con gps.
Nei giorni scorsi, i carabinieri di Zevio hanno denunciato in stato di libertà tre persone, di origine rumena, residenti in paese, che a seguito di un controllo sono state trovate nella disponibilità di numerosi utensili edili da cantiere, di cui non erano in grado di giustificarne in alcun modo la provenienza.
Tutto è iniziato quando, dopo l’ennesimo furto di attrezzi subito da un cittadino di Verona, quest’ultimo, grazie a un dispositivo di localizzazione di cui aveva munito la custodia del suo trapano, comunicava ai carabinieri il luogo dove si sarebbe potuta trovare la merce asportata.
Gli accertamenti espletati immediatamente dai militari di Zevio hanno permesso di rinvenire e sequestrare oltre 130 attrezzi, per un valore di circa 20mila euro, che da successivi accertamenti sono risultati oggetto di furti consumati nella provincia di Verona nei mesi di novembre e dicembre scorsi; tra questi: piallatrici, avvitatori, trapani, smerigliatrici ed altri ancora, parte dei quali già restituiti dai carabinieri ai legittimi proprietari, nonché 4 biciclette.
Le indagini proseguono per chiarire la provenienza della merce non ancora restituita e custodita presso la Stazione carabinieri di Zevio, che ha condotto le indagini coordinate dall’Autorità Giudiziaria scaligera.