Eroina e marijuana pronta per lo spaccio al bar: via la licenza per un mese

Verona, la polizia mette i sigilli per un mese al Rock Bar.

La polizia mette i sigilli al Rock Bar di stradone Santa Lucia, a Verona. Personale della polizia amministrativa ha infatti dato esecuzione al provvedimento del Questore di Verona di sospensione per 30 giorni dell’autorizzazione di somministrazione di alimenti e bevande al titolare dell’esercizio commerciale Rock Bar di Stradone Santa Lucia.

La misura è stata emessa a seguito dell’ennesimo controllo delle Volanti effettuato lo scorso venerdì nell’ambito dei controlli straordinari del territorio, durante il quale è stato rinvenuto, occultato in vari punti del locale, sia all’interno che nel cortile posteriore, un consistente quantitativo di marijuana ed eroina, già suddivise in dosi pronte al consumo.

Già in precedenza, gli operatori delle Volanti, avevano riscontrato la presenza di soggetti gravati da precedenti penali e di polizia e, proprio nel mese di dicembre dello scorso anno, hanno dato esecuzione a un ordine di carcerazione nei confronti di un soggetto che doveva scontare un anno e undici mesi di reclusione per reati inerenti gli stupefacenti. Dagli accertamenti è, infatti, emerso che il locale sarebbe un abituale luogo di incontro di avventori gravati da precedenti penali e di polizia, segnatamente riferiti alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Analogo provvedimento di sospensione per 15 giorni era stato già emesso dal Questore di Verona nell’agosto del 2020, per le medesime motivazioni. Il provvedimento è stato emesso al fine di interrompere i comportamenti illeciti all’interno dell’esercizio pubblico, tra i quali “il perfezionamento di azioni criminose connesse allo spaccio di sostanze stupefacenti, costituendo un nocumento per l’ordine e la sicurezza pubblica”.

Note sull'autore