Verona, strade e movida nel mirino della polizia: armi sequestrate, dieci denunciati, due arresti

Maxi controlli della polizia a Verona: due arrestati, dieci denunciati, quattro armi sequestrate.

Maxi controlli della polizia a Verona: in tre giorni sono circa 350 le persone e 130 i veicoli controllati, due gli arrestati, dieci i denunciati; quaranta grammi la quantità di sostanza stupefacente e quattro le armi sequestrate. Questi i risultati dell’operazione “ad alto impatto” messa in campo dalla polizia di Stato che ha interessato in particolare le piazze, i parchi, i locali e le zone di maggiore aggregazione della città; specifici posti di controllo sono stati attivati dalle Volanti, con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, in via Torbido, via Fincato e via Pasteur.

Quest’ultima operazione ha interessato la circolazione delle autovetture e la verifica delle condizioni psico-fisiche dei conducenti: quattro le carte di circolazione sospese e tre le persone extracomunitarie prive di documenti validi ed accompagnate in Questura ai fini dell’identificazione.

Sono poi scattate dieci denunce per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, per tentato furto aggravato, per porto d’armi e oggetti atti ad offendere e per resistenza a pubblico ufficiale. L’intensificazione dei servizi di contrasto alla microcriminalità e ai traffici illeciti in città ha inoltre condotto, nella giornata di ieri e questa notte, a due arresti.

I due arresti.

Il primo è avvenuto nella tarda mattinata di ieri, mercoledì 4 ottobre, in piazzale XXV Aprile, da tempo nel mirino delle Volanti. Qui i poliziotti hanno intercettato un giovane cittadino nordafricano che si aggirava con fare guardingo nei pressi di un bar e che, alla vista degli agenti, aveva gettato a terra due involucri poi risultati contenenti ventiquattro grammi di hashish, che sono stati debitamente sequestrati. Il ventitreenne, quindi, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Il secondo episodio, invece, risale alla notte tra martedì e mercoledì, quando le Volanti sono intervenute in via Gramego a seguito di una segnalazione riguardante un soggetto che si era avvicinato a più riprese a tre autovetture armeggiando vicino allo sportello anteriore e allontanandosi solo dopo aver fatto scattare l’allarme. Le volanti sono arrivate immediatamente sul posto e hanno in pochi istanti intercettato il soggetto che era stato segnalato. Dopo averlo sottoposto a perquisizione personale, gli agenti hanno rinvenuto due oggetti metallici atti allo scasso, che sono stati poi sequestrati. L’uomo – un 36enne algerino già arrestato per tentato furto aggravato e possesso ingiustificato di chiavi e/o grimaldelli, nonché denunciato per rapina, ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale – è stato arrestato per tentato furto aggravato e continuato.

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