La Regione Veneto riapre il dialogo tra azienda e sindacati contro la crisi Ammann di Bussolengo.
Riparte il confronto tra Ammann Italy, azienda con sede a Bussolengo e leader nella produzione di impianti per l’asfalto, Regione Veneto e rappresentanze sindacali. Questo dopo settimane di tensioni seguite all’annuncio di 64 esuberi su 157 dipendenti. La Regione Veneto ha riunito le parti per cercare una via d’uscita condivisa alla vertenza.
All’incontro, promosso dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan, hanno partecipato l’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro, i rappresentanti della Fiom Cgil e quelli dell’azienda, affiancati da Confindustria Verona.
“Ammann Italy è una realtà industriale importante per il territorio e per il gruppo a cui appartiene”, ha spiegato Mantovan. “Le tensioni nate dopo la comunicazione dei tagli si sono progressivamente accentuate, ma il confronto di ieri ha avuto l’effetto positivo di riaprire il dialogo”.
L’assessore ha sottolineato l’urgenza di trovare soluzioni meno traumatiche per i lavoratori, anche attraverso incentivi all’esodo e strumenti regionali di politica attiva. “In altri casi simili abbiamo già agevolato accordi condivisi per la ricollocazione dei lavoratori, anche all’interno delle stesse aziende”, ha aggiunto.
Nuovi incontri tra azienda e sindacati sono previsti nei prossimi giorni. “Su richiesta delle parti convocherò un nuovo tavolo regionale per fare il punto sui progressi e attivare, se necessario, gli strumenti di supporto che la Regione è pronta a mettere in campo”, ha concluso Mantovan.