Bosco Chiesanuova premia i suoi talenti sportivi. E Lucia Scardoni annuncia il ritiro

Bosco Chiesanuova: il piccolo Comune che in trent’anni ha prodotto numerosi talenti sportivi, tra cui 4 atleti olimpici.

Bosco Chiesanuova si conferma fucina di talenti sportivi, ed estende il terreno dei riconoscimenti oltre i naturali confini degli sport invernali nei quali, da trent’anni, esprime campioni mondiali e olimpici.

Il sindaco Claudio Melotti ha scelto il consiglio comunale in una gremita Sala olimpica del Teatro Vittoria, per celebrare e premiare con una targa i concittadini che più si sono distinti per meriti sportivi conseguiti negli ultimi due anni. E così che Bosco Chiesanuova ha scoperto di avere un elevato numero di atleti che raggiungono riconoscimenti importanti (minimo primati a livello regionale) rapportato ad una popolazione di poco meno di 3600 abitanti, tra i quali si possono annoverare addirittura 4 atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi.

Oltre alla costante presenza di giovani campioni in discipline tradizionali per Bosco Chiesanuova- sci nordico, hockey su ghiccio- emergono talenti importanti anche in discipline non convenzionali- nuoto, sollevamento pesi, ginnastica ritmica, biliardo, hockey inline- per un Comune montano a 1106 m. sul livello del mare.

L’annuncio del ritiro della fondista Lucia Scardoni.

Tra i premiati, c’è anche l’atleta più rappresentativa di Bosco Chiesanuova in attività, la fondista azzurra delle Fiamme gialle Lucia Scardoni, che a gennaio ha partecipato alla sua seconda Olimpiade nello sci di fondo e ha conquistato 4 titoli italiani negli ultimi due anni, a Gromo nella sprint, a Clusone nella team sprint e nella sprint, quest’anno a Dobbiaco nella 10 km tecnica libera. Lucia Scardoni, che in questa occasione ha annunciato il suo ritiro dall’attività agonistica, è la quarta atleta e cittadina di Bosco Chiesanuova a prendere parte all’esperienza olimpica, dopo i fratelli Valbusa Fulvio e Sabina e Paola Pezzo.

Mentre il Comune di Bosco Chiesanuova lavora costantemente, anche in previsione dei Giochi invernali del 2026, per “Valorizzare lo straordinario paesaggio di cui godiamo e perseguire la visione di Bosco Chiesanuova cittadella dello sport e del vivere bene a contatto con la natura”, dichiara il sindaco.

Il successo dovuto alla passione per lo sport e gli investimenti negli impianti sportivi.

“Sono profondamente coinvolto dai successi di questi ragazzi e ragazze, anche in discipline all’apparenza molto lontane dalle nostre origini. Successi che non sono frutto del caso ma dovuti in parte alla passione per lo sport radicata nel nostro dna, in parte agli importanti investimenti che negli anni l’Amministrazione comunale ha indirizzato a Palaghiaccio, campi da calcio, realizzazione di palestra e piscina, sostegno alle associazioni sportive e che, nel prossimo futuro, si concentreranno nel nuovo Palaghiaccio e nel nuovo centro per lo sci di fondo a San Giorgio“, continua il sindaco.

“Spiace chiudere questa bellissima serata con l’annuncio, a sorpresa, del ritiro dall’attività agonistica di Lucia Scardoni: speravamo di non arrivare mai a questo momento ma, al contempo, auguro a ciascuno degli giovani atleti premiati stasera di ripercorrere la vita sportiva suggellata di soddisfazioni e vittorie della nostra Lucia, che ringraziamo profondamente per aver rappresentato Bosco Chiesanuova in Italia e nel mondo per molti anni a così alti e prestigiosi livelli”. Un plauso va all’impegno dello Sporting club Lessinia e dello Sci club Bosco, uno dei più longevi d’Italia con i suoi 77 anni di attività.

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