Riscaldamento, arriva il decreto per tagliare i consumi: le regole a Verona

Il decreto sul riscaldamento a Verona e provincia.

Prima o poi il riscaldamento lo dovremo accendere anche quest’anno, anche a Verona: è stato firmato il decreto che taglia i consumi del riscaldamento. Verona e provincia si trovano in zona E: il periodo di accensione degli impianti è stato ridotto di un’ora al giorno e il periodo di funzionamento della stagione invernale 2022-2023 è accorciato di 15 giorni, posticipando di 8 giorni la data di inizio e anticipando di 7 la data di fine esercizio. Inoltre la temperatura si dovrà abbassare di un grado.

Secondo il nuovo decreto nei comuni della provincia di Verona i riscaldamenti potranno essere accesi dal 22 ottobre e fino al 7 aprile per un massimo di 13 ore giornaliere.

In presenza di situazioni climatiche particolarmente severe, le autorità comunali, con proprio provvedimento motivato, possono autorizzare l’accensione degli impianti termici alimentati a gas anche al di fuori dei periodi indicati al decreto, purché per una durata giornaliera ridotta.

Le riduzioni hanno delle esenzioni: in particolare non si applicano agli edifici adibiti a luoghi di cura, scuole materne e asili nido, piscine, saune e assimilabili e agli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e simili per i quali le autorità comunali abbiano già concesso deroghe ai limiti di temperatura dell’aria, oltre che agli edifici che sono dotati di impianti alimentati prevalentemente a energie rinnovabili.

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