Federfarma Verona e Banco farmaceutico donano Dpi e saturimetri a Fondazione Ant

Federfarma Verona e Banco farmaceutico per Fondazione Ant.

Grazie alla collaborazione tra Federfarma Verona e Banco Farmaceutico, Fondazione Ant, da sempre impegnata nell’assistere gratuitamente a domicilio le persone malate di tumore grazie a équipe sanitarie multidisciplinari, ha ricevuto un’importante e preziosissima fornitura di Dpi tra cui 200 camici usa e getta, 500 cuffie, 1200 mascherine chirurgiche, 500 mascherine ffp2 ma anche strumenti fondamentali soprattutto in questo momento come i saturimetri (50 pezzi) e i termometri a infrarossi (20).

“Le donazioni sono attive per tutto l’arco dell’anno e sostenere una realtà non profit meritoria come ANT che aiuta quotidianamente centinaia di pazienti oncologici a domicilio significa dare un valore aggiuntivo al nostro operato – spiega Matteo Vanzan, segretario di Federfarma Verona e delegato provinciale della Fondazione Banco Farmaceutico Onlus – Questi operatori meritano la stima e il sostegno di tutta la comunità”.

La donazione è un contributo fondamentale al lavoro delle équipe sanitarie Ant che possono così proseguire in sicurezza il proprio lavoro, portando assistenza ogni giorno a oltre 3.000 pazienti oncologici sul territorio italiano, compresa l’area di Verona.

Il sostegno di Federfarma Verona non si esaurisce qui: per il quarto anno infatti, le 259 farmacie Federfarma sul territorio veronese riceveranno le shopper di Fondazione Ant (codice fiscale 01229650377), un modo per ricordare a tutti i cittadini che è possibile sostenere il lavoro della Onlus destinando il proprio 5×1000 in dichiarazione dei redditi. Un gesto semplice e che non costa nulla al contribuente.

“Appoggiare e veicolare le iniziative della Fondazione Ant è totalmente in linea con la mission della farmacia – spiega Elena Vecchioni, presidente di Federfarma Verona – L’assistenza sanitaria domiciliare è una colonna portante della nostra società, senza la quale tante famiglie di tutta la provincia si ritroverebbero senza un aiuto basilare per la cura dei propri cari”.

Sono complessivamente 515 i professionisti che lavorano per la Fondazione (medici, infermieri, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti, farmacisti, operatori socio-sanitari etc.) cui si affiancano oltre 2.000 volontari impegnati nelle attività di raccolta fondi necessarie a sostenere economicamente l’operato dello staff sanitario. Il supporto offerto da Ant affronta ogni genere di problema nell’ottica del benessere globale del malato.

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