Distanziamento, mascherine, accessi controllati: così vedremo gli spettacoli in Arena

Verona ha messo a punto i protocolli per gli spettacoli in Arena.

Il comune di Verona ha messo a punto tre protocolli in vista delle stagione degli spettacoli in Arena: misure antiterrorismo, azioni di safety e security, protocolli anti Covid. Per quanto riguarda il primo aspetto, non è prevista alcuna particolare novità: si applicano le stesse misure dell’anno scorso con i metal detector, controlli degli spettatori all’ingresso e bonifica dei luoghi.

Anche il piano di safety messo a punto insieme con i Vigili del Fuoco è analogo a quanto già fatto. Sul fronte anti Covid, invece, saranno messe in campo tutte le disposizioni definite all’interno del ‘Protocollo pilota’, il documento di oltre 50 pagine che il Comune, insieme a Fondazione Arena e Arena di Verona srl, ha predisposto lo scorso aprile in accordo con il sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni.

Il Volo in Arena il 5 giugno, ecco la deroga: coprifuoco alle 2 per chi ha il biglietto.

Quindi, in dettaglio, posti a sedere numerati per 6 mila spettatori, praticamente il doppio dell’anno scorso, 16 arcovoli destinati agli ingressi scaglionati del pubblico, mascherine di tipo Ffp2 obbligatorie per tutti, distanziamento per artisti e orchestrali e tempi ridotti al massimo nel backstage. Il tutto sorvegliato e controllato da personale dedicato ad ogni fase pre e post spettacolo. I biglietti, inoltre, sono acquistabili solamente in prevendita.

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