Arriva il Giro d’Italia, dalla corsa rosa una spinta per rilanciare Verona

Verona si prepara ad accogliere la carovana del Giro d’Italia.

E se fosse il Giro d’Italia a rilanciare Verona? Venerdì prossimo, 21 maggio, la corsa rosa arriverà proprio a Verona: tredicesima tappa, con partenza da Ravenna, 200 chilometri per celebrare Dante Alighieri, sepolto a Ravenna e vissuto per alcuni anni nella nostra città. Un appuntamento da vivere sotto i riflettori di tutta Italia e anche di mezza Europa, che riporta Verona al centro dell’attenzione internazionale in un momento nel quale si torna a sperare nell’arrivo dei turisti.

Percorso, divieti e limitazioni al traffico in vista del Giro: tutto quello che c’è da sapere.

I corridori arriveranno a Verona da Mantova, passeranno lungo la provinciale 25 per Vigasio e Castel d’Azzano, poi entreranno in città attraversando la Zai per la gran volata finale con l’arrivo fissato in corso Porta Nuova, all’altezza di piazza Pradaval. In piazza Bra ci sarà, come due anni fa, quando il Giro arrivò in Arena, il grande Open Village dei Giro, mentre i corridori e la carovana della corsa avranno spazi a disposizione al Centro Consolini di Basso Acquar.

La stagione turistica prova a ripartire, Verona e il Garda aspettano gli stranieri.

Una giornata da vivere in prima fila per tutta Verona, quindi, con tutte le accortezze e le precauzioni dovute alla pandemia. La città sarà all’altezza? I negozi della città saranno pronti e colorati di rosa, per esempio: molti negozi ed esercizi veronesi aderenti a Confcommercio Verona esporranno infatti al loro esterno materiale “rosa” offerto da Astoria. “Un modo – come sottolinea Confcommercio Verona – per essere vicini al grande evento sportivo che segna tra l’altro un passaggio verso la rinascita dell’economia e del turismo veronesi dopo tanti, difficili, mesi contrassegnati della pandemia”.

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