Sole 24 Ore: Verona quarta per qualità della vita

La classifica 2020 del Sole 24 Ore premia Verona che, non solo si porta nelle prime 5 città italiane in cui si vive meglio, ma sfiora per pochissimi punti il terzo posto.

piazzaErbe1 400Con un balzo di tre posizioni rispetto all’anno scorso, Verona si aggiudica quarta nella classifica generale, dopo Bologna, Bolzano e trento, e davanti di gran lunga a tutti gli altri capoluogo del Veneto (Vicenza è quella posizionata meglio al 25ª posto e Venezia al 33°). I dati sono relativi al 2020 e con parametri che fotografano anche gli effetti della pandemia, in questo anno difficile Verona ha registrato buone performance in campo economico, sociale, occupazionale, per una capacità di resilienza superiore ad altri capoluoghi.

I motivi che indicano la buona qualità della vita si sintetizzano in un territorio dinamico con servizi innovativi e che ha retto l’impatto del Covid. Infatti, le sei grandi aree tematiche contengono 25 indicatori che documentano le principali conseguenze dell’emergenza sanitaria su salute, attività economiche e vita sociale. Molte posizioni sono state guadagnate per quanto riguarda il benessere diffuso delle famiglie, il buon tasso di occupazione, i consumi pro capite, la qualità dei servizi ai cittadini e la registrazione di nuove imprese (28° posto). Rispetto al resto di Italia, a Verona il tasso di natalità è molto alto (12° posto in classifica), un dato che conferma la buona qualità della vita in terra scaligera. Come sempre, anche quest’anno la classifica del Sole rileva il primato di Verona che è prima negli spettacoli con il maggior numero di biglietti venduti procapite al botteghino. Sul fronte cultura e tempo libero si conferma la qualità e la quantità dell’offerta in tal senso, dal numero di palestre (16° posto) a quello delle piscine, per arrivare ai cinema ma anche ai bar e ai ristoranti.

In due delle sei macro-categorie, Verona avanza significativamente nel punteggio. Ben 36 posizioni guadagnate nella sezione ‘Ambiente e Servizi’ (dal 49° posto al 13°), che quest’anno ha introdotto indicatori nuovi, sostituendo quelli sanitari con quelli che fotografano la trasformazione digitale accelerata dal Covid. Verona è al 6° posto per giovani occupati negli studi o nel lavoro; la quasi totalità dei veronesi ha conseguito almeno il diploma (7° posto); il 10° posto nell’emissione di carte di identità elettroniche insieme al 22° per indice di trasformazione digitale e di agevolazioni nei servizi pubblici confermano che Verona supera a pieni voti la prova efficienza. Nella classifica di tappa ‘Ricchezza e consumi’, sono invece 9 le posizioni conquistate rispetto all’anno scorso (dal 20° posto al 11°). Verona si mantiene alta in posizione (14esima) nella graduatoria ‘Affari e lavoro’, dove spicca per il buon tasso di occupazione. Capitolo a parte quello su Giustizia e Sicurezza. Verona perde posizioni rispetto all’anno scorso per effetto dei nuovi indicatori relativi alla macchina giudiziaria, che nel 2020 ha rallentato la produttività per effetto del Covid. Restano pressoché invariati gli indici relativi alla criminalità per totale dei delitti denunciati.

Note sull'autore

Be the first to comment on "Sole 24 Ore: Verona quarta per qualità della vita"

Scrivi un commento

Your email address will not be published.


*