A Villafranca arriva il fair play dell’old rugby: il festival con 35 squadre da tutta Europa

A Villafranca dal 9 al 13 giugno il festival organizzato dai “Cangrandi old rugby”. Verona aveva già ospitato l’evento nel 1996.

Dal 9 al 13 giugno si terrà a Villafranca Egorf 2022, il sedicesimo festival europeo del rugby old, ovvero il rugby giocato da chi ha più di 35 anni (Egorf sta per European golden old rugby festival). L’evento è organizzato da “I Cangrandi old rugby”.

Nato nel 1992, il festival si è celebrato in 12 diversi Paesi e per tre volte in Italia, con un record di presenze (80 squadre e 1800 partecipanti) a Lisbona nel 2017. Già nel 1996 Verona aveva ospitato l’Europeo, con la partecipazione di 25 squadre e 800 giocatori; quest’anno invece le squadre saranno 35 e i giocatori 1100: un grande risultato in un tempo segnato dalle incertezze della pandemia e dai venti di guerra. Gli atleti arriveranno da Italia, Spagna, Germania, Portogallo, Israele, Svizzera, Lituania, Slovenia, Inghilterra, Galles, Svezia e Croazia.

A vincere sarà la squadra che dimostra il maggior fair play.

Si comincia giovedì 9 giugno alla Gran Guardia con l’inaugurazione ufficiale del festival e il buffet di benvenuto. Venerdì 10 e domenica 12 le squadre saranno sui campi dell’hotel Antares di Villafranca per confrontarsi in partite di 20 minuti caratterizzate – secondo lo spirito Old Rugby – da un mix di competitività, rispetto e divertimento. Testimonial dell’evento sarà Tommaso Castello, rugbista classe 1991 – anche della nazionale italiana – ritiratosi dal campo per un grave infortunio lo scorso anno. Nel rugby old non importa chi vince: il trofeo più importante di Egorf, la Relic Cup, viene consegnato alla squadra che ha dimostrato il maggior fair play.

Sabato 11 giugno, mentre le squadre si dedicheranno alle escursioni a Verona, Venezia, il lago di Garda e in Valpolicella, scenderanno in campo, sempre all’Antares, i bambini e i ragazzi del mini rugby, anche loro coinvolti in una grande festa del pallone ovale.

Tutte le partite di rugby, che si tratti di un’amichevole fra old o della finale della Coppa del mondo, si concludono con il “terzo tempo”, una cena dove le squadre mangiano e bevono insieme. Il Festival, poi, si chiuderà domenica 12 giugno con la cena di gala al Castello di Villafranca.

Info su www.egor2022.it

La Battered Relic Cup.

Fin dalle origini del festival Europeo old rugby la “Coppa reliquia malconcia” viene assegnata alla squadra che dimostra maggiore fair play e capacità di incarnare lo spirito del rugby old.

Vinta da I Cangrandi durante il torneo di Trieste nel 2012, questa antica teiera di rame è stata introdotta dalle squadre degli “immigrati in Olanda” al primo festival europeo da loro organizzato. Il premio, vinto il primo anno dalla squadra inglese dello Swansea, è ora nelle mani degli svedesi Vintage vikings e sarà da loro portato a Verona per essere affidato alla squadra che più avrà incarnato, durante il festival, lo spirito dei Golden oldies.

«Sarà un clima sportivo, all’inglese. Per l’intera organizzazione”, spiega Daniele Accordini, uno degli organizzatori e membro dei Cangrandi, “abbiamo avuto tante difficoltà legate alla pandemia facendoci tardare di un anno. Sarà un grandissimo festival e per Verona sarà una manifestazione che verrà ricordata per tanto tempo. Per l’occasione abbiamo anche preparato un bottiglia di vino con etichetta personalizzata del torneo che raffigura il mantello di Cangrande”.

Il festival è patrocinato dalla Federazione italiana rugby (FIR), dalla Regione Veneto e dai comuni di Verona e Villafranca.

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