Un ecografo nuovo da 30mila euro per l’ospedale Magalini di Villafranca

Confartigianato dona un nuovo ecografo all’Ulss 9.

Un ecografo portatile multisonda di ultima generazione, del valore di 30 mila euro, è stato donato all’Azienda Ulss 9 Scaligera da Confartigianato imprese Verona e ANCoS Confartigianato. L’Ulss 9, verificate le varie esigenze, ha destinato l’ecografo portatile al Pronto soccorso dell’ospedale Magalini di Villafranca.

Presenti alla cerimonia di consegna: Paolo Montresor, direttore medico ospedaliero ospedale Magalini; Matteo Frameglia, direttore Uoc Pronto soccorso ospedale Magalini; Davide Cordioli, capo sala Pronto soccorso ospedale Magalini; Erika Calisi, dell’équipe del Pronto soccorso ospedale Magalini; Roberto Iraci Sareri, presidente Confartigianato imprese Verona; Valeria Bosco, direttore Confartigianato imprese Verona; Giandomenico Franchini, vicepresidente Confartigianato imprese Verona.

Sempre più rilevante è il ruolo dell’ecografia clinica integrata in medicina d’urgenza – in Pronto soccorso al “letto del paziente” – in ambito polmonare, cardiologico, addominale e vascolare. Fondamentale è l’utilizzo della ecografia d’urgenza nel processo decisionale clinico in caso di trauma, arresto cardiaco e insufficienza respiratoria.

Durante l’epidemia da Covid-19 l’uso dell’ecografo ha permesso di identificare e valutare i problemi polmonari da Covid-19, affiancandosi all’uso di radiografie e tac, arrivando a valutare in questa maniera l’evoluzione della malattia. L’ecografo è di supporto per l’esecuzione di procedure eco-assistite o ecoguidate, riducendo di fatto le complicanze e aumentando la percentuale di successo in alcune manovre invasive (per esempio: accesso vascolare, toracentesi, paracentesi).

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