Autodromo o parco tematico, a Vigasio si moltiplicano le ipotesi.
Dopo il tramonto dei progetti per l’autodromo e degli investimenti di Intel e Silicon Box, l’area di circa 450 ettari tra Vigasio e Trevenzuolo torna al centro dell’attenzione. Secondo quanto riportato dal quotidiano L’Arena, si farebbe strada l’ipotesi di un parco tematico, che potrebbe assumere diverse connotazioni: un parco divertimenti, un centro per spettacoli e musica dal vivo o un’area sportiva con impianti per diverse discipline.
A confermare che il governo sta lavorando su un nuovo tipo di investimento è stato il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, in un’intervista rilasciata proprio a L’Arena. “Per Vigasio stiamo lavorando su una diversa tipologia di investimento, che può rappresentare un’altra importante occasione di attrazione turistica, come è vocazione del territorio“, ha dichiarato Urso.
L’area, di proprietà del gruppo industriale Cremonini, gode di una posizione strategica grazie alla vicinanza con l’autostrada A22 del Brennero e al previsto ampliamento della tratta Verona-Modena. Anche se il progetto del casello di Isolalta, che migliorerebbe l’accessibilità alla zona, è ancora in fase di stallo.
Resta dunque da capire quale sarà il futuro concreto di questa porzione di territorio, in un contesto dove Verona e il suo comprensorio vantano già attrazioni di rilievo come Gardaland, Movieland e il Parco Natura Viva.