Vigili scatenati a Verona: 900 persone controllate, un arresto, sei denunce

Verona, l’attività della Polizia locale negli ultimi 4 giorni.

Vigili scatenati negli ultimi 4 giorni a Verona: più di 900 persone controllate in quattro giorni, da lunedì 17 a giovedì 20 gennaio, con un bilancio di due arresti per furto, diverse denunce per occupazioni abusive, sequestro di sostanza stupefacente, 18 sanzioni per accattonaggio molesto, dieci veicoli sequestrati perché privi di assicurazione. Un’attività senza sosta quella della Polizia locale di Verona negli ultimi giorni, unita all’impegno quotidiano anche sul fronte dei controlli legati al Covid, dalla verifica dei Green pass sul trasporto pubblico e nelle attività commerciali.

Arresti e denunce.

Nella mattinata di giovedì è stato arrestato un cittadino tunisino, 39enne, senza fissa dimora e irregolare sul territorio italiano, protagonista di furto di profumi in un negozio di corso Portoni Borsari. La pattuglia del Reparto Territoriale ha fermato l’uomo dopo la segnalazione delle commesse, nella zona di lungadige Panvinio. L’uomo, privo di documenti durante il controllo, ha fatto cadere i profumi ancora confezionati, nascosti all’interno della giacca. Arrestato, è stato trattenuto presso il Comando e questa mattina si terrà la direttissima.

In via Arnolfo di Cambio è stato denunciato un italiano 28enne, per tentato furto di autovetture, infatti è stato colto in flagranza mentre tentava di aprire tre auto regolarmente in sosta nel rovistare nel vano porta oggetti.

Controlli degrado e occupazioni abusive.

All’ex manifattura Tabacchi in viale della Fiera sono stati denunciati un italiano e una cittadina francese, introdottisi abusivamente nell’area ora cantiere e dove sono state allestite delle vere e proprie stanze. Anche nell’area ex Tiberghien, è stato individuato un cittadino marocchino, già denunciato ad ottobre, che occupava una zona dell’immobile sottoposto a vincolo da parte della sovrintendenza. Recuperati 15 gr. di hashish grazie ai controlli con le Unità Cinofile. Individuati due bivacchi al piano terra.

Anche la zona dell’ex Officine ferroviarie a Porta Vescovo è stata monitorata dai vigili di Verona per la presenza di alcuni bivacchi, dove sono state fermate tre persone che verranno segnalate in Procura. Al primo piano il cane antidroga Axel ha trovato 11,49 grammi di hashish, all’interno del corpo centrale sono stati rinvenuti cinque bivacchi (due al piano inferiore e tre al piano superiore), uno è dentro una baracchetta all’esterno verso i binari e un altro è nella palazzina all’ingresso delle Ex officine. In quest’ultimo manufatto la situazione igienica è notevolmente degradata con un accumulo imponente di rifiuti, situazione che comporta la sanzione al proprietario.

A ciò si aggiungono le 18 sanzioni ad altrettanti cittadini per accattonaggio molesto, perché svolgevano attività di parcheggiatore abusivo nella zona di Borgo Roma e piazzale Renato Simoni. Dieci i veicoli sequestrati perché mancanti di copertura assicurativa.

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