Torna “Carega in tavola”, ma si sposta in Lungadige San Giorgio

Verona, torna l’iniziativa “Carega in tavola”.

La Carega torna a tavola. Dopo lo stop forzato per pandemia, ritorna quest’anno “Carega in tavola”, l’evento organizzato dal Comitato Carnevale benefico Carega giunto alla sua quinta edizione e che da oggi, giovedì, a sabato 25 coniugherà cibo, musica e soprattutto una ritrovata convivialità. A causa delle vigenti ristrettezze, e anche per la conformazione del quartiere Carega, l’evento quest’anno traslocherà in Lungadige San Giorgio, in modo da permetterne un regolare svolgimento.

Ricco e da non perdere il programma dell’evento che si aprirà questa sera con l’inaugurazione alle 20.30. Ogni sera ci sarà ‘Cena in Piazza’, dove si potranno gustare i piatti tipici della tradizione culinaria veronese. Per tutti i gusti è anche l’intrattenimento musicale: alle 21, stasera, giovedì con il dj set ‘Sweet sunny side’ con dj Steve Pontello, venerdì con la band Evergreen, una presenza fissa alla manifestazione, ed infine sabato con la Larry Band a chiudere la tre giorni di eventi.

L’accesso alla manifestazione sarà libero con green pass, che non verrà chiesto all’ingresso, ma potrà essere controllato dalle forze dell’ordine come previsto dalla normativa. Il numero massimo consentito di posti è 600, e per eventuali prenotazioni si può chiamare il numero 3519830714. Alla presentazione dell’evento in Sala Arazzi sono intervenuti l’assessore alle Manifestazioni Filippo Rando, il presidente del Comitato Carnevale Benefico Carega Alberto Recchia e i componenti della band Evergreen Zeno Cestari e Silvano Coffele.

“Finalmente, rispettando tutte le regole previste, si potrà rivivere ‘Carega in tavola’ come ai vecchi tempi – afferma l’assessore Rando -. Sarà un’edizione speciale, e devo ringraziare il Comitato Carnevale ma anche tutte le persone che stanno aiutando il quartiere Carega e la città a ripartire. E’ un momento delicato, e non è semplice organizzare eventi, quindi l’augurio è che questo sforzo sia ripagato nel miglior modo possibile”.

“Ringrazio il Comune di Verona, Amia, Agsm e Acque Veronesi per averci sostenuto nell’organizzazione di questa iniziativa – dice il presidente Recchia -. Lungadige San Giorgio è stata una scelta obbligata perché fare questa manifestazione all’interno del quartiere Carega non permetteva di rispettare le norme, ma non neghiamo che possa essere una decisione definitiva”.

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