Tassa di soggiorno, Verona cambia tutto: la rivoluzione dal primo luglio

Verona, cambia la tassa di soggiorno: ecco come.

Tassa di soggiorno, Verona cambia tutto: la rivoluzione dal primo luglio. Dal 1° luglio, infatti, si riduce il numero massimo di pernottamenti soggetti al pagamento della tassa di soggiorno, che passano dagli attuali 5 a 4 giorni. La soglia massima dei 4 giorni sarà applicata anche ai soggiorni con durata massima di 30 giorni senza interruzioni, che siano a cavallo di due mesi contigui e quando il soggiorno sarà effettuato in 2 o più strutture.

“Il turismo a Verona rappresenta una realtà economica importante, che avvantaggia numerose e diverse realtà cittadine – evidenzia l’assessora ai Tributi –. Per questo diventa sempre più importante trovare i giusti compromessi e venire così incontro alle necessità e alle richieste avanzate da tutta la filiera del turismo. La riduzione delle giornate di pagamento della Tourist-Tax va infatti nella direzione di accrescere il periodo di soggiorno di quanti ogni anno scelgono la nostra città come meta delle vacanze”.

Tourist-Tax, Sistema informatico comunale per la gestione dell’imposta di soggiorno.

Fra le novità inserite con le modifiche al Regolamento anche l’introduzione del Sistema informatico comunale per la gestione dell’imposta di soggiorno (TouristTax) a cui devono essere registrate le struttura di pernottamento.

Dopo la validazione dei dati da parte dell’Ufficio Imposta di Soggiorno, i gestori accederanno, per gli adempimenti previsti con lo Spid o la Cie, qualora attivata. La registrazione del gestore e dei dati della nuova struttura nel portale informatico comunale Tourist-Tax, dovrà essere effettuata entro 30 giorni dall’inizio dell’attività stessa e comunque entro la data di scadenza per la comunicazione e il riversamento trimestrale successivi all’inizio attività.

Nuove tariffe a partire dal 1° luglio.

Per alberghi e hotel – campeggi o camping e villaggi turistici – agriturismi e agricampeggi la nuova tariffazione oscillerà tra 1,50 e 5 euro.

Per alloggi turistici, Bed e Breakfast, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, case vacanze le tariffe oscilleranno da 2 massimo 5 euro.

Per locazioni turistiche sarà di 3,50 euro.  

Riduzioni del 20% saranno applicate a ospiti con età superiore ai 70 anni, a giovani con età compresa tra 15 e 25 anni, a componenti di gruppi composti da più di 25 persone.

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