Verona, nei due parcheggi scambiatori del filobus quasi mille posti auto

Bilancio: focus sui parcheggi del filobus a Verona. Dal Ministero quasi 5 milioni di euro per le categorie più fragili.

La nuova variazione al bilancio 2022/2024 effettuata dal Comune di Verona, mette in campo dei nuovi stanziamenti di spese per la realizzazione dei due parcheggi scambiatori del filobus: il finanziamento di 6 milioni e 500 mila euro per la copertura dei costi di realizzazione dei parcheggi di via Ca’ di Cozzi – Verona Ovest e località San Michele – Verona Est.

Ancora, il contributo complessivo di 4 milioni 900 mila euro, in favore di interventi sociali per il contrasto alle povertà. E la previsione di spesa da parte dell’Accademia di Belle Arti di 1 milione 500 mila euro per interventi di messa in sicurezza e risanamento della sede, palazzo Verità Montanari.

“Una variazione dai grandi numeri”, ha spiegato l’assessore al bilancio Michele Bertucco, “che definisce importanti finanziamenti, fra tutti, la realizzazione dei due parcheggi scambiatori a Verona Ovest e Verona Est. Una operazione economica per nulla scontata, che ha richiesto un sacrificio importante. Rilevanti anche le ulteriori risorse pervenute in favore della categorie più fragili. Si tratta di quasi 5 milioni di euro, una liquidità importante con cui il Comune accresce ulteriormente le risorse disponibili per le fasce più deboli della popolazione, maggiormente colpite dall’attuale crisi economica ed energetica”.

Parcheggi: ci saranno in tutto 800 nuovi posti auto.

I parcheggi scambiatori a Verona Est e a Verona Ovest verranno realizzati per dotare il sistema filoviario di nodi di interscambio tra mezzi pubblici e mezzi privati, e saranno collocati ai capolinea della filovia. Il parcheggio di Cà di Cozzi – Verona Ovest, ospiterà circa 500 posti auto; il parcheggio di Verona Est – località San Michele circa 300 posti auto.

Nuove entrate per circa 5 milioni di euro provenienti dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, destinati al fondo Povertà: Si tratta di 2 milioni e 600 mila euro per il 2023 e 2 milioni e 300 mila per il 2024. Sempre in favore del sociale: dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ulteriori 400 mila euro per gli assistenti sociali, e 69.540 euro provenienti dalla vendita dei biglietti gratuiti destinate al Comune per gli spettacoli Extra lirica.

Gli ulteriori progetti.

Previsti altri interventi previsti il prossimo anno, grazie ai finanziamenti con Pnrr nell’ambito dello sport e inclusione sociale. Si tratta di circa 4 milioni e mezzo di euro al Parco polisportivo Spianà, destinati a nuove strutture sportive, così come alla valorizzazione del verde, e alla realizzazione di percorsi ciclo-pedonali. E di circa 2 milioni di euro, per la riqualificazione della pista di atletica Polisportiva Avesani. Infine, stanziamento di 150 mila euro per lavori di adeguamento normativo della palestra Neghelli di via Ippolito Nievo in Valdonega.

E ancora riqualificazione dell’ex chiesetta asilo notturno Camploy a centro Servizi sociali, per 500 mila euro finanziati con Pnrr, e 3 milioni di avanzo di bilancio per il pagamento degli arretrati contrattuali del comparto Enti locali per il periodo 2019/2021.

A questo si aggiunge la previsione di spesa da parte dell’accademia di Belle Arti di 1 milione 500 mila euro per interventi di messa in sicurezza e risanamento della sede, palazzo Verità Montanari.

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