Obiettivo sicurezza: dopo la misteriosa aggressione, sopralluogo notturno a Santa Lucia

Verona, sopralluogo dell’amministrazione a Santa Lucia per verificarne le condizioni di sicurezza.

Dopo la misteriosa aggressione di qualche sera fa a Santa Lucia, l’amministrazione comunale verifica di persona le condizioni di sicurezza del quartiere. Nella serata di lunedì, infatti, è stato fatto un sopralluogo proprio a Santa Lucia da parte dell’assessora alla Sicurezza Stefania Zivelonghi, in particolare in via salita Santa Lucia e nelle vie limitrofe del quartiere.

Obiettivo, verificare la sicurezza della zona anche dal punto di vista dell’illuminazione pubblica all’indomani dell’episodio che ha visto una giovane donna accoltellata da uno sconosciuto mentre rientrava a casa a tarda notte e per il quale sono in corso le indagini per individuare le cause dell’aggressione. I controlli hanno confermato il corretto funzionamento degli elementi illuminanti presenti in via salita Santa Lucia e di quelli delle vie limitrofe. Il quartiere è abitato da molte famiglie e non sono note segnalazioni di cattive frequentazioni.

“L’illuminazione c’è”.

“Abbiamo deciso di effettuare un sopralluogo nelle ore serali per verificare che la zona sia illuminata a sufficienza – spiega l’assessora Zivelonghi-. La situazione è apparsa buona e senza criticità. Insieme ai tecnici di Agsm Lighting si è valutata la possibilità di intervenire con alcuni piccoli interventi sulla vegetazione per garantire più luce in alcuni punti, ma nel complesso non sono stati riscontrati elementi che possano far pensare ad una mancata percezione di sicurezza. Come già riscontrato negli incontri con la cittadinanza, questa zona della Circoscrizione è abitata principalmente da famiglie e non è mai stata soggetta ad episodi di violenza o micro criminalità”.

Insieme all’assessore c’erano il presidente della quarta Circoscrizione Alberto Padovani con alcuni consiglieri, i tecnici di Agsm Ligthing e un rappresentante della polizia locale. 

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