Niente Stella in Arena a Natale, ma c’è il “sostituto”: ecco come sarà piazza Bra durante le feste

Verona, niente Stella in piazza Bra durante Natale e le prossime festività.

Adesso è ufficiale: questo Natale a Verona non ci sarà la tradizionale stella in Arena e piazza Bra. L’amministrazione comunale lo ha confermato: non ci sono i tempi tecnici per il restauro della base della stella cometa crollata sui gradoni dell’Arena lo scorso 23 gennaio, danneggiandoli. Le nuove normative vigenti, con le conseguenti verifiche necessarie per la tutela della sicurezza di turisti e cittadini e del monumento non lo consentono.

Ma per il Natale 2023 è già pronto un “sostituto” della Stella: si tratta di una struttura temporanea, di proprietà del Comune (che quindi potrà essere riutilizzata, mentre la stella crollata a gennaio è della Fondazione Verona per l’Arena). Un’ installazione “provvisoria”, in attesa che dall’anno prossimo, a restauro avvenuto, torni la Stella titolare. Per le prossime feste, quindi, in piazza Bra vedremo una stella in metallo che avrà “nella luce la sua forza maggiore”. E che non sfiorerà nemmeno l’Arena di Verona.

“Dall’anno prossimo torna la Stella in Arena”.

“L’allestimento sarà effettuato la prima settimana di dicembre. Dopo il dissequestro dell’area del cantiere avvenuto il 27 settembre – ha assicurato il sindaco Damiano Tommasi – i nostri uffici hanno provveduto a delineare il percorso per la sistemazione della stella di acciaio, ma non è stato possibile installarla quest’anno perché i tempi burocratici per le autorizzazioni non lo consentivano. Dall’anno prossimo ritornerà la Stella tradizionale, in un anno, il 2024, in cui si celebra il quarantesimo anniversario dalla sua installazione”.

“Poteva essere una tragedia”.

Il sindaco si è quindi soffermato sul significato della nuova struttura: “L’incidente di gennaio poteva essere una tragedia, pochi l’hanno sottolineato, e credo che sia responsabile e doveroso avere il massimo rispetto di chi ha la responsabilità di questa installazione. Non c’erano i tempi per avere una certificazione che garantisse tutti e credo che mettere proprio in quel luogo la nuova stella sia significativo dell’anno trascorso. La scelta che abbiamo fatto è stata di rilanciare e  tramutare una difficoltà in opportunità, ridando davvero significato ad un simbolo che nella storia biblica ha il compito di portare luce. Credo che in questo periodo storico un po’ di silenzio e riflessione ci farebbe sicuramente guardare a questo simbolo del Natale con occhi diversi”.

“Dal momento del dissequestro sono stati molto fitti gli incontri con la Fondazione proprietaria della Stella, con i professionisti tecnici e i consulenti che ci hanno assistito dopo l’incidente che ha cagionato il danno al suo basamento e all’anfiteatro – precisa la vicesindaca Barbara Bissoli – e ci siamo resi conto che per ottenere le certificazioni di regolare esecuzione del basamento da ricostruire e di tutta la stella da ricondizionare era necessario un tempo troppo lungo che non avrebbe consentito di installare l’archiscultura prima del Natale. Perciò abbiamo deciso di optare per un’alternativa sostenibile con l’obiettivo di reinstallare la Stella storica l’anno prossimo nel suo quarantesimo anno di vita”.

“Fondazione Verona per l’Arena accetta insieme agli sponsor questa situazione transitoria, tutti allineati nella speranza di riavere la Stella al suo posto l’anno prossimo, questo si aspettano i cittadini- ha detto Cristian Modolo in rappresentanza della Fondazione-. Ci tengo a complimentarmi con l’amministrazione per la velocità e flessibilità di pensiero che hanno portato ad una soluzione alternativa in tempi così rapidi”.

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