Mercatini di Natale a Verona, ecco dove e quando si faranno. Tutte le novità di quest’anno

Verona, mercatini di Natale: ecco dove e quando saranno.

Mercatini di Natale, l’amministrazione comunale di Verona ha deciso dove e quando si faranno: ecco tutte le novità dell’edizione 2023. La manifestazione si terrà dal 17 novembre al 26 dicembre, con allestimento dall’8 novembre e disallestimento fino al 30 dicembre. Fanno eccezione le piste di pattinaggio all’Arsenale che rimarranno in funzione fino all’8 gennaio (con eventuale proroga per la festa di San Valentino).

Non ritenute percorribili le alternative proposte da entrambe le parti, si è arrivati alla soluzione di oggi, con l’impegno di sedersi attorno ad un tavolo già a gennaio per trovare una collocazione diversa e idonea per l’edizione 2024.

I luoghi dei mercatini di Natale a Verona.

Come annunciato, la proposta del Comune e accolta dal Comitato per Verona prevede il mantenimento per quest’anno dei mercatini di Natale in centro storico, ovvero in piazza dei Signori, compresa Loggia Vecchia, e negli attigui Cortile del Tribunale e Mercato Vecchio, con applicazione rigorosa della convenzione in essere. Nei tre spazi a disposizione saranno dislocati un massimo di 48 banchetti, gli altri 12 saranno all’Arsenale come da convenzione, non dovranno esserci file doppie e quelli alimentari dovranno occupare la parte centrale, come da prescrizione della Soprintendenza per gli anni passati. Sui varchi per l’entrata e uscita delle persone e sui controlli durante le giornate di maggior flusso, sarà predisposto un piano ad hoc con tutti gli enti interessati e che tenga conto di tutte le misure attuabili.

Definita la separazione fisica tra le aree occupate dai mercatini con le zone limitrofe, come ad esempio le piazze Indipendenza e Viviani, e le chiusure al traffico pedonale con transenne e/o fioriere in via Santa Maria Antica (in corrispondenza della Prefettura), in via della Costa in prossimità di piazza Erbe, in via delle Fogge, in via dietro Case Mazzanti e in volto Mercato Vecchio. Confermato un progetto più puntuale sui varchi di accesso e di recesso per l’entrata e uscita delle persone e sui controlli durante le giornate di maggior flusso.

Novità.

Tra le misure previste per rendere la manifestazione il più vivibile possibile, contemperando le esigenze di residenti e commercianti, c’è l’attivazione del servizio di bus navetta dalla zona sud della città e la predisposizione di percorsi alternativi che dai parcheggi cittadini conducano a piazza dei Signori, in modo da evitare che piazza Bra e via Mazzini diventino via d’accesso principale. Il piano specifico della mobilità con i servizi attivi e i parcheggi scambiatori a disposizione sarà annunciato nei prossimi giorni.

Grande attenzione viene riservata al decoro della manifestazione, affinchè risulti ancora più fruibile e attrattiva agli occhi dei visitatori. Da qui la collaborazione tra Comune, Amia, Comitato per Verona e categorie economiche per garantire una raccolta differenziata nei luoghi dei mercatini che sia puntuale ed efficiente. Non solo, per tenere pulite le aree adiacenti ai mercatini, cibi e bevande dovranno essere consumati nelle aree dedicate.

“Soddisfatte le esigenze di tutti”.

“Mai come quest’anno si è lavorato intorno a questa manifestazione per trovare una soluzione che soddisfacesse le esigenze di tutti i soggetti interessati- ha detto l’assessore al Commercio Italo Sandrini-. Fino all’ultimo abbiamo cercato di dislocare altrove la manifestazione trovando un luogo idoneo, obiettivo che ci proponiamo di raggiungere per l’anno prossimo con un tavolo di confronto già a partire da gennaio. Tra le novità di questa edizione ci sono la predisposizione di uno specifico piano della mobilità con bus navetta e parcheggi scambiatori dedicati e la collaborazione tra Amia e il Comitato per la raccolta differenziata nell’area dei mercatini”.

“Ringrazio l’amministrazione per questi mesi di confronto, sedendosi intorno ad un tavolo e dialogando le soluzioni si trovano – ha detto il presidente del Comitato per Verona Luciano Corsi-. Motivo per il quale abbiamo chiesto al Comune di lavorare fin da subito alle prossime edizioni, con una visione proiettata a una organizzazione pluriannuale a vantaggio di tutti i settori interessati, anche in considerazione del valore aggiunto che i Mercatini di Natale rappresentano per Verone e per il suo tessuto economico”.

“La sfida è trovare una nuova location”.

“La sfida è ora trovare una nuova location in grado di garantire l’attrattività che contraddistingue la manifestazione e che interessa tutta la città – ha aggiunto il direttore generale di Confesercenti Verona Alessandro Torluccio-. L’obiettivo è fare rete tra le associazioni di categoria e il Comune, perciò chiediamo una programmazione pluriennale della manifestazione”.

“Con un dialogo paziente e costruttivo siamo riusciti a trovare la soluzione più adatta, nella convinzione che i Mercatini di Natale rappresentino una tradizione dal riconosciuto valore economico”, ha aggiunto Paolo Caldana per Confcommercio Verona.

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