Arrestato 22enne, aveva indossato abiti e scarpe per un valore di 120 euro.
Ha tentato di uscire senza pagare da un negozio indossando – sopra ai suoi abiti – due paia di pantaloni, un giubbotto e un paio di scarpe, tutti capi prelevati dagli scaffali e privati della placca antitaccheggio, per poi spintonare i commessi che lo avevano fermato.
Protagonista dell’episodio, un 22enne cittadino del Gambia che ieri, intorno alle 19.45, è entrato nel negozio “Aumai” di viale del Commercio e, dopo aver scelto i capi d’abbigliamento è entrato in un camerino, ha staccato le placche antitaccheggio e ha indossato i capi sottratti sopra ai suoi abiti. La sua condotta sospetta, tuttavia, non è sfuggita all’occhio attento di uno dei dipendenti del negozio, che ha fermato il 22enne all’uscita del camerino.
A quel punto il giovane, nel tentativo di fuggire, ha spintonato con forza due commessi, ma è stato prontamente bloccato dall’arrivo di altri due colleghi e degli agenti delle Volanti. Oltre ai capi di abbigliamento sottratti, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato all’interno del camerino anche le placche antitaccheggio staccati dagli abiti e una pinza in metallo lunga 16 cm.
Al termine degli accertamenti, il giovane è stato arrestato per tentata rapina e i capi di abbigliamento, per un valore complessivo di più di 120 euro, sono stati restituiti al responsabile del negozio. Questa mattina, dopo la convalida dell’arresto, il giovane ha patteggiato la pena di un anno e sei mesi di reclusione e la multa di euro 500, pena sospesa.