Congresso Cisl Verona: Veghini resta segretario, riconfermata anche la segreteria.
Giampaolo Veghini è stato confermato alla guida della Cisl Verona al termine del ventesimo Congresso provinciale in fiera. Insieme a lui, riconfermati anche Marta Castiglioni e Fabrizio Creston nella segreteria confederale.
Veghini, classe 1964, originario di San Giovanni Lupatoto, è alla guida della Cisl veronese dal 2020 e resterà in carica per altri quattro anni. La sua storia nel sindacato è lunga e radicata: entrato giovanissimo nella Cisl, ha iniziato la sua attività sindacale nel 1984 come delegato aziendale. Nel 1992 è diventato operatore a tempo pieno nella FAT Cisl (settore alimentare), per poi proseguire in Fisascat (terziario) e infine in Fai Cisl (agroalimentare e ambiente), di cui è stato Segretario generale dal 2016.
Il congresso, intitolato “Il sindacato per la comunità. Ripensare il lavoro tra rigenerazione sociale e umanesimo”, è stato il culmine di un lungo percorso avviato a gennaio in tutta la provincia, con assemblee di base nei luoghi di lavoro e nei territori. Due giornate intense di dibattiti e confronti che hanno coinvolto tutte le categorie del sindacato scaligero.
La Cisl di Verona, con oltre 79 mila iscritti e una rete capillare che comprende oltre 800 tra delegati e operatori sociali solo nella federazione dei pensionati, guarda avanti con l’obiettivo di rafforzare la rappresentanza anche verso i nuovi lavori e le forme di marginalità emergenti, rilanciando la propria strategia della prossimità.