Basta file, alla funicolare di Verona debutta la nuova biglietteria smart

Biglietteria smart alla funicolare di Verona.

Verona si prepara alla stagione turistica, e alla funicolare arrivano due nuove casse automatiche. Cresce la dotazione smart in grado di velocizzare la fruizione dei servizi cittadini. Basta seguire le indicazioni sul grande touch screen e il gioco è fatto. In pochi secondi esce il biglietto e si sale sul Colle, fino a Castel San Pietro. Italiano, tedesco, francese e inglese, i comandi appaiono in quattro lingue diverse. Per i meno avvezzi alla tecnologia e ai pagamenti smart resta sempre la via tradizionale. All’ingresso dell’impianto di risalita rimane attiva la classica biglietteria, con il personale in grado di garantire assistenza a tutti i visitatori.

Visitatori.

Migliaia le persone che negli ultimi anni hanno approfittato della funicolare per godersi Verona dall’alto. Dal 9 giugno 2017 al 20 gennaio 2022, sono stati 719 mila i ‘passeggeri’, una media di 467 al giorno. Nonostante la pandemia, chiusure e limitazioni degli ultimi due anni. Nei mesi estivi ci sono stati weekend con picchi di 1.500 visitatori. Durante i grandi eventi, addirittura 2.000 nelle 24 ore.

Biglietti.

La tariffa di andata e ritorno è di 2,50 euro. Ridotto a 2 euro per i residenti della provincia di Verona. E per i minori di 10 anni e gli over 65. Se si sceglie solo la salita o la discesa il biglietto singolo è di 1,50 euro.

Questa mattina, il sindaco Federico Sboarina, l’assessore ai Lavori pubblici e Trasporto Luca Zanotto e il presidente di Agec Maurizio Ascione hanno testato le nuove casse automatiche. Emessi, quindi, i primi ticket.

“La funicolare è diventata uno dei punti attrattivi della nostra città, imperdibile per chi arriva a Verona e vuole godersi il panorama – afferma il sindaco -. Per questo, in attesa che si apra la stagione turistica, abbiamo implementato e migliorato il servizio di biglietteria, affiancando alla via tradizionale quella smart e tecnologica. In questo modo ridurremo i tempi di attesa dei visitatori, compresi i veronesi per i quali rimangono le riduzioni sul costo del biglietto”.

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