Dalla Regione contributi per rottamare le vecchie auto: ecco il bando

Dalla Regione Veneto 7 milioni per la rottamazione delle vecchie auto: l bando.

Dalla Regione Veneto 7 milioni per la rottamazione delle vecchie auto: su proposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, infatti, la giunta regionale ha approvato il bando 2023 dedicato alla rottamazione delle vecchie auto e alla loro sostituzione con un veicolo a basso impatto ambientale, dotato di 7 milioni di euro.

“Proseguiamo con questa iniziativa, che ha sempre avuto ottimi riscontri da quando l’abbiamo introdotta – spiega l’assessore –. Anche quest’anno, oltre ovviamente a mirare all’aspetto primario del miglioramento della qualità dell’aria, cerchiamo di essere vicini alle persone con redditi più bassi, ovvero quelle a cui un aiuto può essere maggiormente utile. Per le prime due fasce ci sarà anche un aspetto premiale in termini di contributo”.

I requisiti.

Potranno presentare istanza i privati cittadini, residenti nel territorio della Regione Veneto, con Isee non superiore a 50mila euro, che acquisteranno un veicolo di classe ambientale Euro 6D o superiore. “L’entità del contributo, che potrà arrivare fino a un massimo di 8.400 euro – precisa Bottacin -, sarà definita in funzione del valore di emissione dell’auto acquistata e della fascia di reddito del richiedente, mentre la graduatoria terrà conto del reddito”.

Sarà infatti determinata con riguardo alla situazione economica familiare del richiedente; il contributo (da 2.000 a 7.000 euro a seconda delle emissioni del nuovo veicolo) sarà moltiplicato per 1,2 per gli appartenenti alla prima fascia di reddito (Isee fino a 25mila euro), per 1,1 per gli appartenenti alla seconda fascia di reddito (Isee fino a 40mila euro), resterà invece il contributo base per la terza fascia di reddito (Isee fino a 50mila euro). Si terrà inoltre conto del Comune di residenza del richiedente, con un coefficiente premiale in caso di Comuni che abbiano adottato, dal 2020 al 30 aprile 2023, ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria.

La presentazione delle manifestazioni di interesse potrà essere fatta tra il 17 ottobre e il 29 dicembre 2023, mentre l’acquisto dovrà essere perfezionato con l’invio di tutta la documentazione entro il 27 maggio 2024.

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