Playoff amari, passa il Venezia. Il Chievo Verona esce a testa alta

Il Venezia batte 3 a 2 il Chievo Verona ai tempi supplementari e va in semifinale dei playoff contro il Lecce.

Peccato. Finisce qui al Penzo di Venezia l’avventura del Chievo Verona nei playoff. Vince la squadra di casa 3 a 2, ma i gialloblù escono a testa alta. Anche in questo derby, il Chievo ha dimostrato cuore e carattere. Ha saputo mettere in difficoltà una squadra tosta come il Venezia, riuscendo ad andare in vantaggio per ben due volte, ma poi un errore ha spezzato le gambe ai gialloblù, lasciando alla squadra di casa il pass per le semifinali. Gialloblù fuori si a testa alta, ma con grande rammarico.

Per questo derby playoff, Aglietti schiera il consueto 4-4-2 con Mogos e Bertagnoli sulla destra, Cotali e Garritano invece a sinistra, davanti il duo Canotto-Fabbro. Cinque minuti e il Venezia va in gol: Forte per Aramu che infila Semper nell’angolo basso. Dopo il check del VAR però il direttore di gara annulla per fuorigioco. Pochi minuti ed è il Chievo ad andare in vantaggio: cross dalla destra di Canotto e palla che sbatte sul braccio di Taugourdeau. E’ rigore. Dagli undici metri Garritano: Maenpaa tocca ma non quel che basta, e palla in rete. Al 23esimo Forte sfiora di testa il palo, ma al 27esimo è ancora il Chievo a farsi pericoloso: Canotto va via ma davanti a Maenpaa spreca malamente divorandosi il raddoppio.

Si va nella ripresa e subito un palo per i gialloblù: Canotto di tacco per Bertagnoli, destro a colpo sicuro e palla che si stampa sul palo. Il Chievo Verona ha sempre la meglio, ma al 60esimo il Venezia pareggia i conti con l’autorete di Bertagnoli: cross di Aramu, Bertagnoli insacca di testa alle spalle di Semper. Al 74esimo ci provano nuovamente gli ospiti con Bertagnoli, ma il suo destro è deviato da Maenpaa oltre il palo. Al 79esimo traversa del Chievo: calcio di punizione millimetrico di Margiotta, la palla si stampa sulla traversa. I novanta minuti finiscono qui, si va ai supplementari.

Le squadre sono molto stanche, ma è il Chievo ad avere la forza di portarsi in attacco e al 103esimo va in gol. Ferrarini stende in area Di Gaudio, per il direttore di gara è rigore: dal dischetto Mogos non sbaglia. Si va al secondo tempo supplementare e la gioia gialloblù viene smorzata al 107esimo quando il Venezia pareggia: Dezi per Ferrarini, Semper salva ma Maleh la spinge in rete. Poi al 116esimo il definitivo ko per i gialloblù: Cotali sbaglia, Johnsen si porta a spasso la difesa gialloblù e insacca alle spalle di Semper. Al 120esimo Semper para un rigore a Forte, ma non c’è più tempo. Finisce 3 a 2 per il Venezia, che va in semifinale dei playoff dove affronterà il Lecce.

VENEZIA – CHIEVO VERONA 3-2

Marcatori: 9’ pt Garritano rig., 15’ st Bertagnoli aut., 13’ pts Mogos rig., 2’ sts Maleh, 11’ sts Johnsen

VENEZIA: Maenpaa, Ceccaroni, Taugourdeau (28’ st Fiordilino), Svoboda, Crnigoj (11’ st Johnsen), Ricci (1’ st Felicioli), Maleh, Mazzocchi (37’ st Ferrarini), Aramu (7’ pts Dezi), Di Mariano, Forte.

A disposizione: Pomini, Carotenuto, Molinaro, Rossi, Bjarkason, St. Clair, Bocalon.

Allenatore: Zanetti.

CHIEVO VERONA: Semper, Mogos, Vaisanen, Rigione, Cotali; Bertagnoli (43’ st Zuelli), Palmiero (9’ pts Djordjevic), Obi, Garritano (30’ st Margiotta); Canotto, Fabbro (20’ st Di Gaudio).

A disposizione: Seculin, Bragantini, Leverbe, Pavlev, Elimelech, Munaretti, Giaccherini, Vignato.

Allenatore: Aglietti.

ARBITRO: Sozza di Seregno.

NOTE. Ammoniti: Garritano, Ricci, Crnigoj, Svoboda, Bertagnoli, Fiordilino, Johnsen, Maleh, Cotali, Margiotta. Recuperi: 4’, 3’, 1’ e 1’. Al 16’ sts Semper para un calcio di rigore a Forte

Foto Maurilio Boldrini (Ac Chievo Verona)

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