Nè vinti, nè vincitori; tra Spezia e Hellas Verona è 0 a 0

Un momento di gioco tra Verona e Spezia (foto Hellas Verona Fc)

La sfida tra lo Spezia e l’Hellas Verona finisce in parità.

Nè vinti, nè vincitori. Tra Spezia e Hellas Verona è 0 a 0. Nella 25esima giornata di serie A, la sfida salvezza del Picco si è conclusa a reti inviolate. Il Verona ha provato a fare la partita, anche se le occasioni del primo tempo non impegnano Dragowski. Nella ripresa ritmi più alti, si registrano le occasioni per Nzola (colpo di testa fermato dal palo) e per Kallon (contropiede chiuso da un destro che esalta il portiere polacco). Nel finale di partita c’è il tentativo di Amian ma Perilli sventa all’incrocio.

La cronaca

Il primo spunto della partita porta la firma del Verona, che al 13’ si propone in avanti con Lazovic: il destro del numero 8 termina però largo sul primo palo. Un minuto più tardi sono ancora i gialloblù a cercare la via del vantaggio, questa volta con Gaich, che incrocia sul palo più lontano da posizione defilata senza però trovare lo specchio della porta. Con la stessa dinamica è lo Spezia, al 15’, a rendersi pericoloso: Verde supera la difesa ma il suo sinistro finisce largo alla sinistra di Perilli. Al 18’ in attacco c’è nuovamente l’Hellas, che lancia in profondità Lazovic, il quale entra in area, salta l’avversario e calcia ad un soffio dal primo palo, ma sul fondo. La prima mezz’ora si gioca quasi esclusivamente nella metà campo difesa dai padroni di casa. Al 26’ è infatti Faraoni ad avvicinarsi al vantaggio con un insidioso colpo di testa in seguito al corner battuto da Lazovic. Al 35’ i gialloblù vanno nuovamente ad un passo dallo 0-1 sugli sviluppi di un calcio d’angolo: Lazovic batte forte, sul secondo palo, dove arriva Gaich ad inserirsi. Il colpo di testa dell’attaccante termina però alto sopra la traversa. Lo Spezia si riporta in avanti al 43’, quando Reca calcia di potenza trovando l’ottimo intervento di Perilli, che si distende sulla destra e devia in angolo.

Nella ripresa i padroni di casa attaccano con più frequenza, con l’Hellas impegnato a contenere e iniziative avversarie. La prima, vera occasione da gol del secondo tempo per i gialloblù arriva al 62’, quando Abildgaard (da poco subentrato) ruba palla sulla trequarti e allarga sulla destra, dove Kallon controlla e calcia senza, però, impensierire Dragoswki. Il Verona va così a centimetri dal vantaggio al minuto 68 nuovamente con Kallon che si presenta a tu per tu con Dragowski, il quale respinge la conclusione dell’attaccante. Al 74’ lo Spezia risponde pericolosamente con Nzola, che sfrutta un cross e stacca di testa con i tempi giusti indirizzando però il pallone sul palo, alla destra di Perilli. Nel finale di gara, al minuto 88, Perilli è autore di una parata difficilissima: Amian calcia infatti dal limite dell’area a giro, sul palo più lontano, trovando il portiere gialloblù che toglie il pallone diretto sotto la traversa. Termina qui, 0 a 0 e tutto rinviato.

Il tabellino

SPEZIA-HELLAS VERONA: 0-0

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Ampadu, Nikolau, Reca; Bourabia (dal 75′ Kovalenko), Ekdal, Agudelo (dal 75′ Shomurodov); Verde (dal 64′ Zurkowski), Nzola, Gyasi (dal 93′ Maldini)
A disposizione: 
Marchetti, Zovko, Sala, Beck, Krollis, Ferrer, Esposito, Caldara, Wisniewski, Cipot
Allenatore: 
Semplici

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Perilli; Magnani, Hien, Coppola; Faraoni (dal 78′ Terracciano), Duda (dal 57′ Abildgaard), Tameze, Depaoli; Ngonge (dal 9′ Kallon), Lazovic (dal 77′ Verdi); Gaich (dal 77′ Lasagna)
A disposizione: 
Berardi, Zeefuik, Doig, Braaf, Dawidowicz, Cabal
Allenatore:
 Zaffaroni

Arbitro: Doveri di Roma 1
Assistenti:
 Giallatini di Roma e Preti di Mantova

NOTE. Ammoniti: Reca, Terracciano. Espulso: Marchetti.

Note sull'autore