E tu ricordi questi 5 goal memorabili?

I 5 gol più memorabili di sempre: da Maradona a Messi, da Cristiano Ronaldo a Van Basten, fino a Ibrahimovic

Qual è il gol più bello della storia del calcio?

Difficile definirlo con certezza. Questo perché si tratta di un parere soggettivo e di come ciascuno di noi intende lo sport più bello del mondo. Da chi preferisce il gol da centrocampo a chi invece propende per la rete in rovesciata, fino all’amante dei dribbling.

Detto ciò, bisogna anche ammettere che i gol non sono tutti uguali. Ci sono reti più pesanti di altre a seconda della partita, del momento e, ovviamente, della loro bellezza. Più un gol è bello e più un calciatore festeggia. Insomma, per un attaccante segnare un gol in rovesciata non può esser la stessa cosa che una semplice rete di rapina sotto porta.

Il dibattito su quale sia il gol più bello di sempre rimane quindi vivo. Proviamo ad individuarne 5 tra i più memorabili.

Diego Armando Maradona (Argentina-Inghilterra, Mondiali Messico 1986)

Conosciuto come “il gol del secolo”, quello di Maradona è senza dubbio uno dei gol più iconici di sempre.

Siamo ai quarti di finale del Mondiale di Messico 1986, in campo Argentina-Inghilterra. Dopo aver segnato con la famosa “Mano de Dios”, il numero 10 albiceleste raddoppia con un gol che non si era mai visto nel calcio moderno. Parte da centrocampo e smarca letteralmente mezza Inghilterra: nessun difensore ha la brillante idea di stenderlo prima di farlo arrivare in area e lui, dopo essersi bevuto 4 avversari, mette a sedere anche il portiere e deposita in rete con il suo magico sinistro.

Diego 2, Inghilterra 0.

Lionel Messi (Barcellona-Getafe, Liga 2006/07)

Se è in classifica il gol di Maradona non può non esserci quello del suo erede, Lionel Messi. A dimostrazione del legame, quasi soprannaturale, che c’è fra i due, nell’aprile del 2007 contro il povero Getafe la “Pulce” ha pensato bene di realizzare un gol esattamente identico a quello del suo maestro.

Parte da destra, riceve palla e smarca subito due avversari. Poi arriva velocissimo sulla trequarti e fa lo stesso con altri due. Quindi entra in area, allarga il portiere e deposita in porta di destro.

L’unica differenza? Mentre Maradona lo ha segnato ai quarti di finale di un Mondiale, Messi ci è riuscito durante una partita di Liga.

Cristiano Ronaldo (Juventus-Real Madrid, Champions League 2017/18)

Fra i gol più belli di sempre c’è anche quello di Cristiano Ronaldo, appena realizzato nell’andata dei quarti di finale di Champions League contro la Juventus. Il fenomeno del Real Madrid ha mostrato qualcosa di spettacolare: per gesto atletico, colpo tecnico e tempismo. Dove De Sciglio ci arriva di testa, lui colpisce di piede.

Su cross di Carvajal, il fenomeno portoghese ha bucato l’incolpevole Buffon con una rovesciata a dir poco perfetta. Palla in buca d’angolo, 3-0 Real Madrid e pioggia di applausi – anche da parte dei tifosi bianconeri.

Marco Van Basten (Olanda-URSS, Europei Germania 1988)

Quello di Van Basten è invece ribattezzato come “il gol più bello degli Europei”.

D’altronde, agli Europei del 1988 contro l’URSS, l’attaccante dell’Olanda ha mostrato un gesto che ha lasciato tutti a bocca aperta: botta al volo terrificante col destro che si infila sotto il sette opposto, colpendo alla perfezione un pallone che arrivava da oltre 40 metri.

Ma c’è di più: la posizione da cui il Cigno di Utrecht ci è riuscito è un qualcosa di indescrivibile. Non era fuori dalla porta, era quasi fuori dall’area. Tutto spostato sulla destra.

E a proposito di Europei, chi segnerà il gol più bello dei prossimi Campionati Europei? Su https://www.fezbet.org/ se parla già.

Zlatan Ibrahimovic (Inghilterra-Svezia, amichevole 2012)

Infine, non è da dimenticare nemmeno la rovesciata di Ibrahimovic.

Nell’amichevole del 2012 contro l’Inghilterra, l’attaccante svedese ha guidato la sua nazionale ad una bellissima vittoria per 4-2. Ma il gol più bello e memorabile è senza dubbio la sua sforbiciata a beffare Hart di pallonetto.

Cosa rende questo gol diverso da tutti gli altri? Che la rovesciata è avvenuta quasi da centrocampo.

Note sull'autore