Folorunsho incanta, l’Hellas Verona torna da Lecce con tre punti pesanti in tasca

Folorunsho autore del gol gialloblù (foto Hellas Verona Fc)

Nella 28esima giornata di serie A, l’Hellas Verona batte il Lecce 1 a 0.

L’Hellas vince ancora. Dopo i tre punti conquistati la scorsa domenica con il Sassuolo, la squadra di Baroni, per la 28esima giornata di serie A, batte in trasferta il Lecce 1 a 0 e porta a casa la seconda vittoria consecutiva. Un risultato che fa momentaneamente (nel momento in cui scriviamo, ndr) balzare i gialloblù al 13mo posto in classifica a ridosso del Genoa con 26 punti. Decisivo il gol di Folorunsho (tiro deviato però da Baschirotto, decisivo nel spedire il pallone nell’angolino dove non può arrivare Falcone) messo nel primo tempo per regalare la vittoria all’Hellas. Poche invece le occasioni nel secondo tempo.

La cronaca

Per questa gara D’Aversa sceglie Krstovic in attacco, preferito a Piccoli che partirà in panchina. Il tridente sarà composto anche da Almqvist e Banda. Fuori Rafia, in mezzo al campo torna Oudin con Gonzalez e Ramadani. In difesa recuperato Pongracic. Dall’altra parte Baroni punta su Noslin con alle sue spalle Suslov, Folorunsho e Lazovic, inizialmente dalla panchina uno tra i protagonisti del match contro il Sassuolo, Swiderski. Assente lo squalificato Dawidowicz, in difesa c’è Coppola con Magnani, ai lati Cabal e Tchatchoua.

Verona subito propositivo con le conclusione di Lazovic, poi per al 14esimo si distrae ma si fa trovare pronto nell’uscita Montipò che respinge il tiro di Banda. Al 17esimo l’Hellas passa in vantaggio: tiro di Folorunsho che con la qualità carica il tiro centralmente dal limite dell’area. Sfortunato Baschirotto che colpisce la palla deviandola e mandandola direttamente nell’angolino dove Falcone non può arrivare. Al 22esimo Chiffi fischia calcio di rigore per il Lecce; check del VAR in corso, per valutare l’eventuale tocco di mano di Magnani. Check over, non è calcio di rigore, Magnani nel momento della respinta aveva le mani attaccate al corpo. Al 28esimo tiro di Oudin deviato da Tchatchoua, il portiere del Verona costretto ad alzare sopra la traversa. Al 31esimo ancora Lecce: tiro a giro con il mancino sul palo lungo di Almqvist che colpisce la traversa.

Si va nella ripresa e al 50esimo si fa vedere il Lecce con una conclusione di Oudin, facile per Montipò. Al 73esimo errore di Montipò sul rinvio, prova ad approfittarne Kristovic con la conclusione dalla distanza. Palla che finisce fuori. All’83esimo contropiede del Verona, Suslov però sbaglia il cross che arriva direttamente tra le braccia di Falcone. Tre minuti più tardi ci prova ancora il Verona con la conclusione di Henry, facile però per Falcone. Termina qui, vince il Verona 1 a 0.

Il tabellino

LECCE-HELLAS VERONA 0-1
Reti: 17′ Folorunsho

LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Gallo (dal 70′ Dorgu); Gonzalez, Ramadani (dall’80’ Blin), Oudin (dall’80’ Pierotti); Almqvist (dal 60′ Piccoli), Krstovic, Banda (dal 70′ Sansone)
A disposizione: Samooja, Borbei, Rafia, Venuti, Berisha, Touba
Allenatore: D’Aversa

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (dal 58′ Centonze), Magnani, Coppola, Cabal; Duda, Serdar (dal 75′ Dani Silva), Folorunsho, Suslov (dall’86’ Henry), Lazovic (dal 75′ Mitrovic); Noslin (dal 58′ Swiderski)
A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Vinagre, Charlys, Bonazzoli
Allenatore: Baroni

Arbitro: Chiffi di Padova
Assistenti: Colarossi di Roma e Vecchi di Lamezia Terme

NOTE. Ammoniti: 37′ Banda, 43′ Tchatchoua, 78′ Sansone, 84′ Dani Silva, 90’+1′ Pongracic, 90’+1′ Henry

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