Verso Hellas Verona-Spezia, Tudor: “In palio punti importanti”

Igor Tudor (foto Hellas Verona Fc)

Domani alle ore 15 l’Hellas Verona affronta al Bentegodi lo Spezia.

Tutto pronto per la settima giornata di campionato in casa dell’Hellas Verona. E domani alle ore 15 (con apertura cancelli alle ore 13) i gialloblù affronteranno al Bentegodi lo Spezia. Queste le parole del tecnico Igor Tudor alla vigilia della sfida con i liguri. “Mi aspetto una gara tosta, lo Spezia venderà cara la pelle, così come ha sempre fatto anche nelle ultime gare contro Milan e Juventus. Dobbiamo essere sempre pronti, contro ogni avversario, perché ogni gara è molto importante e al contempo difficile. Lo Spezia come noi lotta per la salvezza, quindi bisogna fare tutto il possibile per fare risultato, ci sono in palio punti importanti ma li si otterranno solo se la prestazione sarà di alto livello. Lo Spezia ha un ottimo palleggio, oltre a una grande capacità di andare in contropiede e sfruttare la profondità.  In generale, è una squadra che sa stare in campo e ha un allenatore molto interessante, che già a Genova aveva dimostrato di avere le sue idee. Non ci sono dettagli particolari su cui mi voglio soffermare, dipenderà soprattutto da noi, dallo spirito e dall’atteggiamento che metteremo in campo”.

“Siamo reduci da una bella settimana di lavoro – prosegue Tudor -, durante la quale abbiamo lavorato su diversi aspetti. Sono contento che anche Veloso e Rüegg siano tornati a disposizione. Posso solo parlare bene dei miei ragazzi per l’impegno e l’applicazione che stanno mettendo quotidianamente in allenamento. Nelle partite contro Roma, Salernitana e Genoa la mia sensazione è stata quella che avremmo potuto fare ancora più punti. Poi chiaramente non è facile contro nessuno, ma la squadra ha la sensazione di poter fare bene contro tutti se si continua a lavorare con questa abnegazione e umiltà”. “La condizione fisica è già buona. Nelle ultime due partite abbiamo affrontato due trasferte ravvicinate nelle quali ci siamo trovati sopra 2-0 ma se ci hanno recuperato nel finale non è stato a causa di un crollo fisico. A Genova l’episodio del rigore ci ha penalizzato, riaprendo la partita. In quelle situazioni, dobbiamo migliorare dal punto di vista della concentrazione”.

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