Il Napoli cala il tris, per l’Hellas Verona è la quinta sconfitta in campionato

Una fase di gioco tra Verona e Napoli (foto Hellas Verona Fc)

Nell’anticipo della nona giornata di serie A, al Bentegodi il Napoli vince 3 a 1.

L’avevamo lasciata con una sconfitta, quella con il Frosinone prima della pausa per gli impegni delle nazionali, la abbiamo ritrovata con un’altra sconfitta. L’Hellas Verona non vince più, non sa più vincere, rimedia la quinta sconfitta in questo campionato e scivola in quint’ultima posizione in classifica a soli 4 punti dalla retrocessione. Allo stadio Bentegodi il Napoli si porta a casa l’intera posta in palio con un perentorio 3 a 1; dopo il 2-0 del primo tempo, la squadra partenopea arrotonda il punteggio con Kvaratskhelia. La squadra di Baroni prova a reagire e accorcia con Lazovic, ma non riesce a riaprire il match.

La cronaca

Nonostante tutto il Verona parte bene nei primi minuti quando prima Dawidowicz e poi Magnani colpiscono di testa su due calci d’angolo consecutivi, ma in entrambe le occasioni Meret riesce a respingere in corner. Il Napoli si rende pericoloso al 24esimo sugli sviluppi di una punizione a due: Raspadori conclude di potenza dal limite dell’area di rigore con il destro, ma Montipò devia la conclusione rasoterra in angolo. Al 27esimo però il Napoli passa in vantaggio: Raspadori crossa in area di rigore, la palla resta vacante e termina tra i piedi di Politano, che di prima intenzione trova la rete sul secondo palo. I gialloblù ci provano al 36esimo con Serdar: il centrocampista riceve palla da Faraoni, entra in area di rigore e conclude di potenza con il destro, ma la conclusione termina alta sopra la traversa. Al 43esimo gli ospiti raddoppiano: Politano in azione personale sulla destra serve Kvaratskhelia, l’esterno supera Magnani e con il mancino batte Montipò.

Si va nella ripresa, e al 47esimo il neoentrato Bonazzoli ci prova subito con un tocco di punta nei pressi della porta, ma Meret respinge con il corpo. Al 55esimo il Napoli cala il tris: Raspadori serve Kvaratskhelia in campo aperto, l’esterno entra in area di rigore, si accentra e segna con il piatto. L’Hellas riapre la partita con Lazovic al 60esimo: il centrocampista sfrutta una palla vacante dopo un cross in area di rigore per concludere di potenza con il mancino e superare Meret sotto la traversa. La squadra di Baroni sfrutta il buon momento e continua a rendersi pericoloso. Questa volta Tchatchoua, che dopo una corsa sulla fascia sinistra, trova la testa di Djuric in area di rigore con un cross preciso, ma la girata di testa dell’attaccante termina di poco fuori. I gialloblù ci riprovano al 73esimo con Bonazzoli, che, in area di rigore, colpisce d’esterno un buon servizio di Faraoni, costringendo Meret alla parata. Poco dopo ancora Verona in avanti, questa volta con Lazovic, che dal limite dell’area di rigore conclude con il destro ma trova Meret, che in due tempi sventa il pericolo. Il risultato non cambia, vince il Napoli 3 a 1.

Il tabellino

HELLAS VERONA-NAPOLI 1-3
Reti: 27′ Politano, 43′ e 55′ Kvaratskhelia, 60′ Lazovic

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Dawidowicz, Amione (dal 46′ Terracciano); Faraoni, Hongla, Serdar (dal 46′ Lazovic), Doig (dal 62′ Tchatchoua); Ngonge (dal 46′ Bonazzoli), Folorunsho; Djuric (dal 78′ Henry)
A disposizione: Berardi, Perilli, Cruz, Joselito, Saponara, Suslov, Duda, Charlys, Coppola, Mboula
Allenatore: Baroni

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Natan, Rrahmani, Mario Rui (dal 66′ Zanoli); Cajuste, Lobotka, Zielinski (dall’83’ Gaetano); Politano (dall’83’ Zerbin), Raspadori (dal 66′ Simeone), Kvaratskhelia (dal 77′ Lindstrom)
A disposizione: Contini, Gollini, Demme, Olivera, Lindstrom, D’Avino, Ostigard
Allenatore: Garcia

Arbitro: Abisso di Palermo
Assistenti: Mondin di Treviso e Margani di Latina

NOTEAmmoniti: 37′ Magnani, 45′ Faraoni, 65′ Bonazzoli, 80′ Lindstrom. Spettatori: 20.549

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