Progetto Habitat: veronesi in prima fila nella valorizzazione dell’ambiente

Al via il progetto Habitat: cittadini in campo per la valorizzazione dell’ambiente in collina e lungo l’Adige.

Il progetto Habitat a Verona entra nel vivo: inizia la collaborazione con i cittadini per la valorizzazione dell’ambiente e dei sentieri in area collinare, lungo la cinta magistrale e dentro l’ansa dell’Adige, dal Giarol fino al Lazzaretto. I veronesi potranno così essere promotori di visite guidate, eventi, ma anche nuovi strumenti per migliorare l’accessibilità dei percorsi pedonali.

Intanto, si prepara anche il primo appuntamento che sarà domenica 22 maggio al Lazzaretto, con una giornata dedicata alla biodiversità. Nella mattinata è previsto un convegno coordinato dal Museo di scienze naturali con interventi di relatori tra i quali Matteo Villa, coordinatore dell’associazione regionale Apicoltori, legata all’associazione Amici del Lazzaretto svolgendo attività didattiche con le api. Nel pomeriggio infatti sono previste attività per famiglie con visite all’apiario dove sarà installato un gazebo con reti di protezione per permettere a grandi e bambini di ammirare le api da vicino.

L’obiettivo del progetto.

Valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e naturalistico del territorio veronese, dalle colline a nord al parco dell’Adige sud. E’ questo l’obiettivo del progetto “Habitat – In cammino tra città e paesaggio: percorsi di cittadinanza attiva, dalla conoscenza consapevole alla cura partecipata del capitale naturale”, cofinanziato da fondazione Cariverona per 400 mila euro e per ulteriori 162.500 euro dal Comune.

I veronesi potranno partecipare sia alla fase di progettazione che, nei prossimi mesi, alla successiva gestione degli interventi di cura e di monitoraggio della natura, per la tutela delle biodiversità. In particolare si punta a coinvolgere i giovani. Saranno loro, infatti, a sviluppare nuovi strumenti di osservazione dell’ecosistema, anche con l’aiuto di una App che mostrerà le location prese in esame, iniziando dal parco dell’Adige, la zona del Giarol con il Bosco didattico e del Lazzaretto, a cui si aggiungerà il percorso delle Mura magistrali.

Un’iniziativa aperta a tutti.

In fase di organizzazione anche attività all’aperto con le scuole come orti didattici al Giarol grande e frutteto sociale e apicoltura al Lazzaretto. Fra gli obiettivi finali, vi è infatti quello di offrire alla cittadinanza – ai bambini e alle loro famiglie, alle scuole, ai turisti – l’opportunità di vivere un’esperienza sensoriale, emotiva e cognitiva a contatto con il verde attraverso la fruizione libera, le visite guidate, gli eventi.

E’ partita la fase operativa del progetto legato al bando Habitat”, ha detto l’assessore all’ambiente. “Attraverso i patti di sussidiarietà i veronesi si stanno impegnando per la valorizzazione. Primo appuntamento il 22 maggio, dedicato a famiglie e cittadini che vorranno ammirare tutte le attività e la bellezza del Lazzaretto, già molto attivo grazie a visite guidate di scuole e bambini, grazie alla biodiversità dell’Adige. I cittadini saranno parte attiva grazie a dei “Bioblitz”, che permetteranno loro di conoscere la natura e gli elementi presenti nelle nostre aree naturali”.

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