A San Bonifacio e dintorni Santa Lucia arriva con i carabinieri

I carabinieri portano i regali di Santa Lucia a scuole e negli ospedali.

In occasione di Santa Lucia, i bambini delle scuole statali dell’infanzia di San Bonifacio e degli altri comuni dell’hinterland, hanno ricevuto una gradita sorpresa: i carabinieri e personale dell’Associazione nazionale carabinieri, hanno consegnato loro un inaspettato pacco regalo, con dolciumi, quaderni, pennarelli e giochi educativi, con cui potranno festeggiare, tutti insieme, la ricorrenza.

Contemporaneamente, tutti i comandanti delle stazioni carabinieri dipendenti dalla Compagnia di San Bonifacio, accompagnati da una rappresentanza dell’Anc locale, si sono recati presso le altre scuole dell’infanzia che insistono nel territorio della Compagnia, consegnando il loro pacco dono. L’occasione rientra tra le iniziative messe in campo dall’Arma dei carabinieri, in tutto il territorio nazionale, volte a sostenere la popolazione, anche attraverso piccoli ma generosi gesti di vicinanza e solidarietà.

L’operazione ha visto anche la consegna nelle mani del dottor Marco Luciano, direttore della direzione medica dell’ospedale “G. Fracastoro” di San Bonifacio, doni che saranno distribuiti ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria dell’ospedale. Alla cerimonia sono intervenuti il primario del reparto di pediatria, Mauro Cinquetti, nonché le referenti infermieristiche del settore pediatria e del day hospital pediatrico.

Sono stati donati giochi, libri, pennarelli, ma anche vestitini e altri articoli prenatali, da destinare sia ai bambini ricoverati che a quelli che si recheranno nei prossimi giorni in ospedale per controlli ambulatoriali, e il calendario storico dell’Arma dei carabinieri 2023.

L’iniziativa, promossa dall’Arma di San Bonifacio con la collaborazione e il contributo delle Sezioni Anc della giurisdizione e, concordata con le direzioni scolastiche e con la direzione sanitaria dell’ospedale “G.Fracastoro”, da sempre vicine alla “Benemerita”, ha riscosso unanime plauso da parte dei docenti, di tutto il personale sanitario e dei genitori dei bambini.

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