San Bonifacio, controlli straordinari in stazione: 180 persone controllate

Controlli straordinari da parte della polizia nella stazione ferroviaria di San Bonifacio.

Sono180 le persone controllate e 240 i bagagli ispezionati: questi i risultati conseguiti dal personale della Sezione polizia ferroviaria di Vicenza e dei Posti di polizia ferroviaria di Peschiera del Garda e Legnago durante i controlli straordinari disposti dal Compartimento polizia ferroviaria “per Verona e il Trentino Alto Adige”, svoltisi lo scorso sabato e ieri nella stazione ferroviaria di San Bonifacio.

Gli agenti, avvalendosi anche della collaborazione di un’unità cinofila della polizia di Stato di Padova, hanno monitorato il flusso dei viaggiatori in arrivo e in partenza con controlli a campione di persone e bagagli.

La presenza degli uomini in divisa.

La presenza degli uomini in divisa in stazione è stata particolarmente gradita non solo dai viaggiatori di passaggio, ma anche dal personale di bordo dell’impresa che svolge il trasporto regionale – costituendo per loro, di fatto, un’opportunità di essere adeguatamente assistiti e supportati durante l’attività di controllo dei biglietti e, in particolar modo, nei casi in cui sopravvenga la necessità di allontanare dal treno persone moleste o alterate che disturbino, con il loro atteggiamento, gli altri viaggiatori o che possano, in qualche modo, interferire con la puntualità e la regolarità del viaggio.

La presenza prolungata dei poliziotti nello scalo ferroviario ha prevenuto l’indebito attraversamento dei binari da parte di alcuni viaggiatori, i quali non sempre si servono degli appositi sottopassi: violazione, quest’ultima, non solo pericolosa per la loro stessa incolumità, ma foriera anche di possibili criticità per il corretto esercizio della circolazione ferroviaria, a discapito della collettività che, quotidianamente, si serve del pubblico trasporto su rotaia.

Questa tipologia strutturata di controlli straordinari proseguirà anche in altri giorni della settimana, e in diverse fasce orarie, per rispondere alle esigenze di sicurezza rappresentate dall’Autorità locale di Pubblica Sicurezza del comune di San Bonifacio al Prefetto della provincia di Verona, in sede di Riunione Tecnica di coordinamento delle Forze di polizia che si è svolta il mese scorso.

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