A Verona arriva una coda d’inverno che porta freddo e gelate notturne

A Verona torna l’inverno, calo delle temperature e rischio gelate.

Passata Pasqua e Pasquetta con un tempo tutto sommato mite e a tratti soleggiato, su Verona e il Veneto arriva una coda dell’inverno che porterà, oltre a pioggia e vento forte, un sensibile calo delle temperature. Con il rischio di tardive gelate notturne. Un ultimo scossone d’inverno, lo stesso che ha già riportato la neve a Tarvisio e sulle montagne del Friuli.

Oggi, martedì 6 aprile, secondo le previsioni elaborate da Arpav sul Veneto assisteremo ad annuvolamenti piuttosto consistenti su pianura e Prealpi, con probabilità medio-alta (50-75%) di precipitazioni, in attenuazione nel corso della giornata, anche se localmente potranno ripresentarsi nel pomeriggio su Prealpi e Pedemontana. Limite della neve fino in discesa, fino a 300-500 metri, e non è escluso qualche fiocco misto a pioggia sulle estreme zone occidentali della pianura.

Temperature come detto in calo sensibile fino a valori ben inferiori alla norma, con minime raggiunte a fine giornata, con valori in pianura prossimi a zero e diffusamente al di sotto dello zero in montagna.
I venti sono previsti in montagna moderati/tesi settentrionali, a tratti anche forti, specie nella prima metà della giornata, con probabili raffiche di Foehn nelle valli. In pianura fino al pomeriggio nord-orientali moderati/tesi, con rinforzi di Bora lungo la costa, sulla pianura limitrofa e su quella sud-orientale, in seguito in attenuazione.

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