Malcesine, boom di accessi al castello: 200mila biglietti venduti

Boom di accessi al castello di Malcesine.

La nuova illuminazione esterna, i lavori di ristrutturazione per facilitare l’accesso alle persone con disabilità, la mostra “Memorie dal Futuro” e una nuova entrata principale: sono gli elementi principali che hanno portato a registrare un boom di ingressi al castello Scaligero di Malcesine.

Sono state oltre 200mila le persone che nell’anno in corso hanno ammirato da vicino la fortezza simbolo del paese. Già lo scorso anno i numeri dimostravano una ripresa dopo la frenata della pandemia, ma il 2023 ha registrato un trend ancora più positivo con un aumento di circa 130 mila euro di incassi. Sull’onda dell’ottima risposta dei visitatori, l’amministrazione locale ha stabilito aperture straordinarie nel periodo natalizio nei giorni 8, 9, 10, 16, 17 e dal 22 dicembre al 07 gennaio 2024 tutti i giorni (escluso Natale) con orario continuato dalle 10:30 alle 17:00.

Il castello Scaligero è il cuore pulsante di Malcesine ed è recentemente entrato nella top-list dei “Borghi più belli d’Italia”. L’associazione omonima lavora da vent’anni per promuovere i piccoli centri ricchi di storia, arte e cultura. In Veneto, ad oggi, ha riconosciuto insieme a Malcesine solamente altre dieci piccole realtà.

La nuova illuminazione.

Considerata l’importanza storica e culturale del castello e l’appeal verso il pubblico italiano e straniero, nell’ultimo anno l’amministrazione ha deciso di investire risorse importanti. Tra queste, la creazione di una nuova illuminazione esterna per esaltare la bellezza del monumento mettendo in evidenza tutte le caratteristiche storiche e architettoniche. L’illuminazione è frutto di un progetto che mira ad unire presente e passato in un viaggio che attraversa i secoli. Con questo obiettivo sono state utilizzate, ad esempio, luci con diverse temperature per differenziare tre delle quattro fasi storiche del castello. O una luce calda e naturale nella torre, gradualmente sempre più fredda mano a mano che ci si avvicina all’acqua. Altri lavori hanno riguardato invece l’accesso. In particolare, l’entrata principale è stata spostata per poter creare un ingresso facilitato alle persone con disabilità.

L’arte nel castello Scaligero di Malcesine.

Il castello Scaligero cresce in presenze anche grazie all’arte, con sculture e installazioni degli artisti Katja Loher e Dario Tironi. Le opere (esposte dal 22 aprile fino al 29 ottobre) hanno dato vita ad una mostra curata da Marina Pizziolo centrata sul tema ambientale. “Memorie dal Futuro” che ci spingono a riflettere su come, modificando le nostre abitudini, possiamo trasformare l’allarme scientifico in un presagio smentito. La mostra è stata articolata in due aree all’interno del Castello di Malcesine: la Sala Labia, diventata casa di un’installazione realizzata da Katja Loher, e gli spazi esterni che hanno ospitato nove imponenti sculture di Dario Tironi.

“È una grande soddisfazione sapere che tutte le iniziative portate avanti nel 2023 sono state largamente apprezzate da cittadini e turisti – spiega il vicesindaco di Malcesine, Livio Concini -. Il castello ha registrato un grande afflusso di visitatori a dimostrazione della sua centralità nel paese con oltre 30mila persone in più rispetto allo scorso anno. È il cuore e il simbolo iconico del nostro Comune. E ora l’obiettivo è fare sempre meglio per valorizzare l’intero paese come destinazione turistica di punta durante tutto l’anno”.

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