Legnago, sindaco contro Ulss 9: “Nel nostro ospedale troppi pazienti Covid”

La protesta del sindaco Lorenzetti: “Troppi pazienti Covid all’ospedale di Legnago”.

All’ospedale Mater Salutis di Legnago ci sarebbero troppi pazienti Covid, almeno rispetto alle altre strutture dell’Ulss 9: è questo il parere del sindaco Graziano Lorenzetti. “Abbiamo circa un terzo di pazienti Covid della Provincia ricoverati a Legnago (oggi 55 in area medica e 4 in terapia intensiva, ndr), quando il nostro distretto (il Distretto 3) è circa un settimo degli abitanti della provincia. Non mi tornano i numeri – dice Lorenzetti -. Una cosa che mi sento di sottolineare al direttore generale dell’Ulss 9 Pietro Girardi è che mi pare che ci sia un’anomalia sulla ripartizione tra i vari ospedali: nonostante le direttive regionali abbiano indicato Villafranca come riferimento per il Covid, di fatto questo compito lo sta assolvendo l’ospedale di Legnago con tutte le problematiche ad esso connesse, essendo una struttura periferica che dà una risposta a 150mila abitanti su un raggio di 30km e quindi lontana dalle altre presenti nel territorio”.

“L’accoglienza di pazienti Covid superiore alla capacità – conclude il sindaco di Legnago – sta bloccando quasi totalmente le attività sanitarie necessarie. Chiedo al direttore generale che ci sia una corretta ripartizione dei pazienti Covid in provincia. Villafranca non mi sembra stia assolvendo al suo compito e San Bonifacio viene toccato marginalmente dalla situazione Covid”.

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