Nuovo ospedale “Mater Salutis” di Legnago: ecco come diventerà

Nuovo ospedale “Mater Salutis” di Legnago: al via la costruzione, ecco come sarà.

Avviati gli incontri per illustrare il cronoprogramma degli interventi edilizi di diverse sedi aziendali: tra queste, il nuovo ospedale di Legnago “Mater Salutis”. La direzione strategica dell’azienda Ulss 9 Scaligera ha presentato il progetto durante una riunione rivolta ai direttori, ai responsabili delle Unità Operative e ai coordinatori del “Mater Salutis”.

I dettagli del piano.

Si prevede la costruzione del nuovo ospedale per stralci, per garantire che le attività all’interno della struttura esistente non vengano intaccate. Il nuovo ospedale “Mater Salutis” rappresenta un importante passo avanti nel miglioramento dei servizi sanitari nella regione e testimonia l’impegno dell’azienda Ulss 9 Scaligera nell’assicurare strutture moderne e all’avanguardia per la comunità.

Il progetto.

Il progetto per il nuovo ospedale di Legnago prevede un intervento articolato basato su fasi di sostituzione del complesso ospedaliero esistente. Si partirà con la realizzazione graduale della nuova struttura, seguita dal trasferimento delle attività dal vecchio al nuovo edificio e infine dalla demolizione dei principali corpi edilizi esistenti.

Gli obiettivi.

La nuova struttura sarà adeguata ai più alti standard normativi, tecnici e tecnologici, per offrire così un ambiente sicuro e all’avanguardia per la cura dei pazienti.

Si mira all’ottimizzazione delle superfici utili dei vari servizi, per un utilizzo efficiente degli spazi e una distribuzione razionale delle attività ospedaliere.

L’intervento mira a migliorare i flussi all’interno dell’ospedale, ottimizzando i percorsi non solo per i pazienti e il personale, ma anche per i materiali e le risorse logistiche. Questo contribuirà a ridurre i tempi di attesa e a migliorare la qualità complessiva dei servizi offerti.

I corpi ospedalieri, specialmente quelli per i pazienti ricoverati, saranno progettati in modo da poter essere facilmente adattati e utilizzati in diverse situazioni. Questo permetterà di suddividere gli spazi in modo semplice e di gestire efficacemente le attività, anche durante emergenze o cambiamenti nei flussi di pazienti.

Posizione Strategica.

Il nuovo ospedale rappresenterà un punto di riferimento non solo per l’azienda Ulss 9 Scaligera e per il Comune di Legnago, ma anche per l’intera area sud della provincia di Verona. Godendo di una posizione quasi baricentrica rispetto alle province limitrofe di Vicenza, Padova, Rovigo, Mantova e Ferrara, sarà facilmente accessibile e servirà un ampio bacino di utenza.

L’ingresso attuale verrà mantenuto e ristrutturato, diventando il punto di accesso principale all’ospedale. Questo non solo agevolerà il trasferimento delle attività dall’ospedale esistente a quello nuovo, ma garantirà anche il mantenimento della sua identità riconoscibile come “Mater Salutis” di Legnago. 

Dimensioni.

Il nuovo complesso ospedaliero si estenderà su una superficie di circa 71mila metri quadrati, di cui 61mila saranno destinati all’ospedale stesso. Questo per fornire tutte le strutture necessarie e per svolgere le attività sanitarie previste dalla programmazione sanitaria. Ci saranno circa 37mila metri quadrati di parcheggi, alcuni dei quali già esistenti e altri di nuova realizzazione a seguito della demolizione dei corpi ospedalieri esistenti.

Interventi aggiuntivi.

Il progetto prevede importanti interventi aggiuntivi, tra cui un magazzino esterno per la logistica e la farmacia. Un’area attrezzata per l’isola ecologica e una nuova area tecnologica con centrali idriche, gas medicali e antincendio. Saranno inoltre apportate migliorie all’assetto viario attuale per agevolare il traffico proveniente dalla città e consentire nuovi accessi all’area ospedaliera. Sono 359 i posti letto per la degenza previsti dalla programmazione. A questi si aggiungono ulteriori 41 posti letto tecnici per la dialisi e per l’osservazione breve intensiva di Pronto Soccorso.

Il nuovo e il vecchio.

Il nuovo ospedale porterà traccia e memoria dell’architettura locale e dei suoi materiali tipici, con particolare riferimento ai laterizi tradizionalmente prodotti nelle fornaci del posto. Ci sarà una loro reinterpretazione in chiave contemporanea ed high-tech. Il complesso ospedaliero dialogherà così con i principali edifici del nucleo storico di Legnago, come il vicino Duomo, la chiesa di S. Annunziata ed il Torrione.

Importo e programma. 

L’importo complessivo  è di 210 milioni di euro. Sono tre le fasi per la realizzazione dell’intervento. La prima fase, per un importo di 40 milioni di euro, parte in aprile 2024 per giungere al 13 agosto 2024 con la consegna del progetto definitivo al Ministero idoneo all’indizione della gara di appalto per la piastra.

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