Legnago contro l’inquinamento: divieti e sanzioni fino al 30 aprile

Legnago, ecco le misure straordinarie da adottare. Sanzioni per gli inadempienti.

Il Comune di Legnago ha emesso un’ordinanza sindacale sulle misure straordinarie da adottare fino al 30 aprile 2021 per il contenimento dell’inquinamento atmosferico. Il sindaco di Legnago Graziano Lorenzetti ha comunicato che in tutto il territorio comunale fino al 30 aprile 2021, è obbligatorio rispettare il divieto di utilizzare generatori di calore domestici classi 1 e 2 stelle, alimentati a biomassa legnosa – pellet – in caso di impianto di riscaldamento domestico alternativo; il divieto di bruciare all’aperto del materiale vegetale, anche nel luogo di produzione per riutilizzare i residui come sostanza concimante; il divieto di accendere falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio per intrattenimento; e il divieto di climatizzare  spazi dell’abitazione quali cantine, ripostigli, scale primarie e secondarie che si collegano con cantine, box, garage e depositi.

In caso di raggiungimento dei livelli di allerta arancio e rosso, si aggiungeranno anche i divieti, fino al 30 aprile 2021, di utilizzare generatori di calore domestici classi 1, 2 e 3 stelle, alimentati a biomassa legnosa, in presenza di impianto di riscaldamento alternativo; e il divieto di spandimento di liquami zootecnici fino al 15 aprile 2021, se non mediante iniezione o con interramento immediato. 

A questo è stato aggiunto l’obbligo nelle ore consentite in zona climatica, di limitare la temperatura fino al 30 aprile 2021, a un massimo di 19 gradi nelle residenze, uffici, attività ricreative o di culto. I titolari o gestori di attività commerciali sono invitati a tenere chiuse le porte di accesso. Chiunque violi queste disposizioni sarà soggetto a una sanzione amministrativa.

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