Concorsi pubblici, i bandi attivi in Veneto e in scadenza a gennaio

Pur non essendo il mese privilegiato dei concorsi pubblici, dicembre offre comunque diverse possibilità a chi è alla ricerca di un’opportunità di impiego nel settore pubblico in Veneto, soprattutto presso le amministrazioni locali o gli atenei attivi nella regione. Il tutto in attesa dei grandi concorsi già annunciati – previsti dal PNRR o approvati dalla Legge di Bilancio – e attesi per il 2024, soprattutto presso le grandi amministrazioni centrali, le agenzie nazionali e il comparto scuola. I bandi, come da prassi, saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale e sul portale InPa mentre per chi vuole tenersi sempre aggiornato è disponibile anche il portale specializzato Concorsipubblici.com. Detto ciò, vediamo, di seguito, quali sono i bandi attivi in Veneto a dicembre per i quali è possibile candidarsi fino a gennaio 2024.

Comune di Rosolina

Fino all’11 gennaio 2024 è possibile candidarsi per un “posto a tempo pieno e indeterminato di istruttore direttivo di Polizia Locale area dei funzionari e dell’elevata qualificazione“. Per accedere all’iter di selezione, i candidati devono possedere tutti i requisiti generici per la partecipazione ai concorsi pubblici (maggiore età, godimento dei diritti civili e politici, condotta incensurata etc.) mentre il titolo di studio richiesto è la laurea magistrale in uno dei seguenti settori disciplinari: Scienze dei Servizi Giuridici, Scienze Politiche e relazioni internazionali, Scienze dell’Amministrazione o Scienze Economiche. La domanda di partecipazione va inoltrata esclusivamente online, per mezzo del portale InPa mentre il testo integrale del bando di concorso è disponibile anche sul sito istituzionale della Provincia di Rovigo.

Centro Servizi per Anziani Pietro e Santa Scarmignan

Presso il Centro di riabilitazione sito a Merlara, in provincia di Padova, è disponibile un “posto a tempo pieno e indeterminato di funzionario amministrativo – area del i funzionari e dell’elevata qualificazione“. I termini per l’iscrizione al concorso scadono l’8 gennaio 2024; coloro i quali volessero partecipare alla procedura di selezione devono essere in possesso dei requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici nonché di un titolo di studio adeguato (laurea magistrale o di vecchio ordinamento afferente all’area delle scienze giuridiche o affini).

Conservatorio di Musica di Vicenza “Arrigo Pedrollo” 

Presso il conservatorio vicentino sono aperte le selezioni a copertura di n. 1 “posto, a tempo pieno e indeterminato, di Direttore di Ragioneria, categoria EP1 comparto AFAM“. Il bando scade il 12 gennaio 2024 (alle ore 12) e prevede che possano partecipare alla selezione i candidati in possesso di una laurea magistrale in Giurisprudenza, Economia e Commercio, Scienze Politiche, Scienze della Pubbliche Amministrazioni, Statistica finanziaria, Scienze economico-aziendali o Relazioni internazionali. 

Veneto Agricoltura

L’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario ha pubblicato, attraverso i propri canali ufficiali, un “avviso per il conferimento dell’incarico dirigenziale, a tempo determinato, di Dirigente Responsabile della Unità Organizzativa SIF e Aree Naturalistiche“. Per prendere parte alla procedura di selezione, con termine ultimo il 12 gennaio 2024, è necessario possedere, oltre ai requisiti generici per l’accesso al pubblico impiego, una laurea (magistrale, specialistica o equipollente di vecchio ordinamento) in Scienze Forestali o Scienze Ambientali.

CNR- Consiglio Nazionale delle Ricerche

Fino al 10 gennaio 2024, il Consiglio Nazionale delle Ricerche di Venezia ha attivato un bando di concorso finalizzato all’assunzione, a tempo pieno e con contratto a tempo determinato, una figura che ricopra il ruolo di Direttore dell’Istituto di Scienze Polari (ISP). Per candidarsi è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • alta qualificazione ed esperienza scientifica e manageriale negli ambiti specificati dal bando ufficiale;
  • conoscenza della lingua italiana e della lingua inglese;
  • non aver già svolto le funzioni di Direttore d’Istituto, per due mandati anche non consecutivi, indipendentemente dall’Istituto.

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