Una salita da paura: la “Camel Trophy” del lago di Garda

Una salita da paura: la “Camel Trophy” del lago di Garda, il percorso per avventurieri.

Nel silenzio delle montagne che circondano il lago di Garda, si nasconde una salita adatta agli avventurieri: la “Camel Trophy” benacense. Si tratta di Punta Veleno che si trova sul versante veronese del lago. Un percorso adrenalinico e faticoso, che trasforma radicalmente la percezione del lago.

La salita di Punta Veleno, partendo dal Castello di Brenzone si estende per 7,9 chilometri. Ha un dislivello di 1005 metri e una pendenza media del 12,7%. La sua vetta raggiunge i 1135 metri sul livello del mare. 

Percorso.

Il viaggio inizia e finisce a Brenzone sul Garda su un percorso circolare di circa 40 chilometri. Lasciata Brenzone, si segue la SR249 verso Porto e Assenza. Qui, lungo la  Via del Sole, le curve strette e ripide portano davanti a meraviglie della natura come la Malga Zovel, la Cascata di Pietra e Passo Scale

Si prosegue lungo la Via Prada, passando attraverso la Val di Fies e ammirando la vista della funivia Prada – Costabella. Dopodichè  si percorre la SP9 fino a Prabestemà. Qui inizia la discesa verso il lago, passando per il punto panoramico di Via del Carro. Le strade di Via Fasse e Via Pasola faranno da suggestiva cornice fino all’imbocco della SR249 per Castelletto. Da qui si rientra a Brenzone.

La leggenda.

Narra che il nome di Punta Veleno sia stato attribuito durante un sopralluogo effettuato negli anni ’70 dal leggendario patron del Giro d’Italia, Vincenzo Torriani. Si racconta che Torriani abbia esclamato: “Questa salita è così velenosa che non possiamo inserirla nel percorso della corsa rosa”.

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