Vento forte e onde alte: salvataggio rocambolesco di due diportisti tedeschi sul Garda.
Un pomeriggio di paura si è concluso nel migliore dei modi per due turisti tedeschi salvati dalle acque agitate del Lago di Garda, al largo del comune di Limone sul Garda. I due diportisti, a bordo di un catamarano, si sono trovati in seria difficoltà a causa del forte vento e delle onde alte, che hanno portato al rovesciamento dell’imbarcazione.
L’allarme è scattato nel pomeriggio di ieri, quando alcuni testimoni hanno notato tre razzi rossi sparati da un catamarano alla deriva. Subito è partita la segnalazione al 112 Nue, raccolta dalla Sala Operativa della Guardia Costiera del Lago di Garda. Il racconto era chiaro: a circa 200 metri dalla riva, una persona era in acqua e un’altra aggrappata allo scafo capovolto.
È scattato così un coordinamento rapido ed efficace tra le forze in campo. Oltre all’invio dell’unità Sar da Salò, operativa 24 ore su 24, la Sala Operativa della Guardia Costiera ha chiesto il supporto del Commissariato di Polizia di Riva del Garda. In pochi minuti, la Motovedetta della Squadra Acque Interne della Polizia di Stato ha raggiunto il catamarano, riuscendo a recuperare il naufrago in acqua e successivamente anche il secondo diportista, rimasto aggrappato allo scafo.
Gli agenti hanno inoltre raddrizzato il catamarano, riportandolo in assetto stabile. I due turisti sono stati quindi trasportati in sicurezza al porto di Limone sul Garda, dove sono arrivati intorno alle 15:10. Nessuno dei due ha riportato ferite gravi, solo un grande spavento.
A supporto delle operazioni è intervenuta anche l’Unità Pcn2 della Protezione Civile Anmi del Trentino, allertata dalla stessa Sala Operativa della Guardia Costiera. Ancora una volta, è stata confermata l’efficacia della sinergia tra le forze navali dello Stato e la Protezione Civile, garantita dal Protocollo d’Intervento Operativo siglato tra le Prefetture di Brescia, Verona e Trento.
I consigli della Protezione Civile.
La Guardia Costiera ribadisce alcuni fondamentali consigli di sicurezza: verificare sempre le condizioni meteo prima di intraprendere qualsiasi attività sul lago, affidandosi anche ai canali ufficiali come quello WhatsApp della Guardia Costiera del Lago di Garda dove vengono diramate in tempo reale le allerte della Protezione Civile.
Infine, è raccomandato portare sempre con sé uno smartphone funzionante, preferibilmente con traffico dati attivo, per poter lanciare un allarme in modo rapido e preciso in caso di emergenza.