Tubi per fognature a norma: regole e accorgimenti utili

Di recente la normativa sulle tubazioni si è aggiornata e ha inglobato e regolamentato l’utilizzo di tubi per fognature in PVC. Come saprai ogni rete fognaria vasta o elementare deve essere a norma per svariate ragioni, tra cui la conservazione ambientale e il corretto smaltimento di acque nere e reflue.

In passato le tubature erano per lo più realizzate in leghe metalliche e persino in piombo, mentre con il passare degli anni il mercato si è reso conto che ci sono altri materiali più efficienti da utilizzare. Per questo ci concentreremo specialmente sui tubi per fognature di recente produzione che, grazie ai nuovi materiali leggeri e versatili, offrono molteplici benefici ambientali e finanziari.

Tipologie e caratteristiche dei tubi per fognature

I tubi per fognature in materiali plastici potrebbero non sembrare, a primo impatto, una soluzione sostenibile dal punto di vista ambientale. In realtà questa errata concezione deriva dal fatto per cui sentiamo spesso dire che la plastica sia il nemico n. 1 del nostro Pianeta.

Ebbene questo è assolutamente vero ma c’è da considerare che la plastica tossica per l’ambiente non è quella di lunga resistenza utilizzata per determinate infrastrutture, bensì la mole di cannucce, buste, incarti e contenitori che appena dopo l’uso vengono dispersi nella natura.

A differenza della plastica mono-uso, quella utilizzata per i tubi per fognature offre tantissimi vantaggi anche ambientali. Difatti è leggerissima rispetto ai materiali tradizionali e questo migliora lo spostamento, l’assemblamento e l’eventuale smaltimento, riducendo costi e risorse di trasporto.

Cosa prevede la normativa a riguardo?

L’ultimo aggiornamento noto risale al 2019, quando la normativa è stata aggiornata in favore delle tubature per fognature in PVC. La norma UNI-EN 1401-1:2019 ha sostituito la precedente risalente al 2009, ovvero ad un decennio prima, caratterizzando gli standard europei di unificazione delle materie plastiche.

L’attuale normativa, quindi, sancisce criteri di uniformità condivisi a livello europeo stabilendo gamme di raccordi, formati dei tubi per fognature, classi di rigidità, colori raccomandati e molto altro ancora. Rispetto alla precedente normativa, quella attuale introduce gli innovativi tubi per fognature in PVC con una revisione aggiornata circa l’utilizzo dei materiali riciclati.

In particolare per l’utilizzo di materiali compositi a base plastica è necessario utilizzare miscele di PVC stabilizzate, la cui percentuale minima deve attestarsi all’80% in massa vergine, non riciclata e non rilavorabile. Negli altri punti della normativa, infine, i tubi per fognature in PVC sono caratterizzati attraverso le caratteristiche geometriche, meccaniche e fisiche e i criteri relativi di individuazione.

Perché proprio il PVC?

Come già anticipato il PVC è leggero, facile da trasportare e da installare. Ha un costo basso e una resistenza durevole oltre a conferire elasticità e resistenza a urti e pressioni di qualsiasi provenienza. Previene blocchi di materiali, formazioni di muffe e corrosioni varie sia dovute all’acqua che agli agenti chimici che vi scorrono al loro interno e, quindi, il PVC è considerato il materiale ottimale per la realizzazione delle reti fognarie.

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