Vigili davanti agli istituti e sui bus: progetto “scuole sicure” a Grezzana

A Grezzana varato il progetto “scuole sicure”.

Scuole più sicure a Grezzana con la sottoscrizione del protocollo con il prefetto di Verona Demetrio Martino avvenuta lo scorso 7 dicembre alla presenza del sindaco Arturo Alberti e degli altri rappresentanti dei Comuni del Veronese interessati. L’accordo permette di accedere alle risorse, riservate a 171 Comuni, del Fondo per la sicurezza urbana del Ministero dell’Interno che finanzieranno i progetti presentati dai Comuni al prefetto per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di stupefacenti vicino agli istituti scolastici.

Il progetto, previsto per l’anno 2023/2024, prevede azioni mirate per contrastare il fenomeno di spaccio e attività di prevenzione alle dipendenze.

Il progetto.

“Come da progetto deliberato dalla giunta, si è deciso di organizzare un presidio in prossimità dei principali plessi scolastici del territorio– ha esordito il comandante della polizia locale di Grezzana Cataldo Russo -. In particolare davanti alla scuola secondaria di primo grado di Grezzana e alla scuola primaria di Stallavena, negli orari di ingresso e di uscita degli studenti. Sono previsti, inoltre, il monitoraggio a distanza, grazie alla presenza di telecamere, delle zone esterne adiacente le due scuole, interventi di controllo con l’ausilio di unità cinofile, servizi di vigilanza e di presenza di agenti di polizia locale a bordo degli scuolabus nel tragitto scuola-casa a prevenzione di episodi di bullismo o prevaricazione e, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura, una campagna di sensibilizzazione attraverso un concorso riservato agli studenti delle scuole di primo e secondo grado della provincia per la realizzazione di un videoclip sui rischi della dipendenza’’.

L’attività sarà concentrata soprattutto all’esterno della scuola secondaria di primo grado vista la presenza di studenti in età adolescenziale potenzialmente più a rischio e nel plesso della scuola primaria di Stallavena la cui palestra viene utilizzata per attività agonistiche e non di ragazzi adolescenti. I fondi che saranno complessivamente erogati ammontano a 11.677 euro.

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