Arriva il Ristori Baroque Festival: e la musica barocca diventa “pop”

A Verona la seconda edizione del Ristori Baroque Festival al teatro Ristori dal 15 al 28 febbraio, sette eventi “pop”.

Il Ristori Baroque Festival 2024, seconda edizione, consacra Verona capitale della musica barocca dal 15 e il 28 febbraio. Il Teatro Ristori e lo Spazio di San Pietro in Monastero, ospiteranno sette eventi principali. Ma non è tutto. Altri otto eventi tematici “off” si svolgeranno in diversi luoghi della città. 

Il festival offre una varietà di esperienze, tra passeggiate guidate alla scoperta della Verona Barocca, incontri con artisti, laboratori per bambini e momenti conviviali. Il programma vanta la partecipazione di artisti internazionali del calibro di Jordi Savall e dell’Accademia Bizantina, insieme a nuove proposte come Federico Guglielmo e giovani talenti come Julian Kainrath. 

Il festival promuove anche progetti artistici innovativi, come l’incontro tra Paolo Fresu e i Virtuosi Italiani, che fonde la musica barocca e il jazz. Un altro momento imperdibile è lo spettacolo “Phénix” della compagnia francese Kafig, che unisce danza, viola da gamba e musica elettronica.

Il festival è ideato dal direttore artistico del Teatro Ristori, Alberto Martini, e realizzato in collaborazione con importanti partner della città di Verona, come la Società Letteraria, l’Atelier Garilli, Italy Sotheby’s International Realty, il Circolo del Cinema e la Feltrinelli. È possibile acquistare l’abbonamento per l’intero festival fino al 15 febbraio alla mail: biglietteria@teatroristori.org

Le date al Teatro Ristori.

  • Folias & Canarios, Jordi Savall con l’ensemble Hesperion XXI (15 febbraio);
  • La porta del paradiso, Accademia Bizantina con Ottavio Dantone e Dephine Galou (17 febbraio);
  • Back to Bach 2.0, Paolo Fresu e I Virtuosi Italiani (21 febbraio);
  • Phénix, spettacolo di musicisti danzatori internazionali con la Compagnie Käfig (23 febbraio) e I concerti per l’imperatore – La cetra D’Asburgo di Federico Guglielmo con l’orchestra L’Arte dell’Arco (28 febbraio).

Le date nello spazio San Pietro in Monastero.

In programma il 18 febbraio J. S. Bach – Variazioni Goldberg. Trio Leonardo (Andrea Dainese, flauto, Elisabetta Ghebbioni, arpa, Giancarlo Di Vacri, viola) e il 25 febbraio J. S. Bach – Sonate e Partite per violino solo
eseguite da Julian Kairath.

Gli eventi OFF.

Si dislocheranno in diversi luoghi della città, iniziando dalla Società Letteraria di Verona che ospiterà la presentazione del Ristori Baroque Festival, un dialogo con Jordi Savall sull’epoca musicale barocca, il15 febbraio alle 18:30. Tutti i dettagli QUI.

Note sull'autore