Rifugio di immigrati clandestini scoperto a San Bonifacio, tre denunciati per furto

San Bonifacio, scoperti 17 immigrati irregolari in un casolare abbandonato.

Rifugio di immigrati clandestini scoperto a San Bonifacio, tre denunciati per furto. È scattato alle prime ore del mattino di ieri, martedì 27 dicembre, il servizio di controllo straordinario del territorio svolto dai carabinieri di San Bonifacio, che ha visto impiegati equipaggi del Nucleo operativo e Radiomobile e delle stazioni carabinieri di San Bonifacio, Soave, Illasi, Colognola ai Colli e Zevio, e finalizzato principalmente al contrasto dell’immigrazione clandestina, alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti e dei reati contro il patrimonio, con particolare attenzione ad alcune aree degradate del centro dell’est veronese.

Nello specifico, l’intervento ha riguardato i quartieri Cantine e Villabella di San Bonifacio, e ha permesso di rintracciare all’interno di un fabbricato in stato di abbandono, 17 soggetti extracomunitari, irregolari nel territorio dello Stato, che, a seguito delle operazioni di identificazione, sono stati deferiti in stato di libertà per reati in materia di immigrazione e per invasione di terreni ed edifici. Nei loro confronti è stata avviata la procedura finalizzata all’emissione di un decreto di espulsione. Tre di loro, sono stati anche denunciati in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso, perché riconosciuti essere gli autori di un furto consumato lo scorso 23 dicembre presso un esercizio commerciale di San Bonifacio, dove si impossessavano di generi alimentari per un valore complessivo di quasi 500 euro.

Controllate 50 persone.

Durante le operazioni sono state controllate oltre 50 persone e 30 veicoli. Sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria un cittadino ritenuto, a termine degli accertamenti, l’autore del furto di una bicicletta da donna, consumato nel primo pomeriggio dello scorso 26 dicembre in piazza della Costituzione in San Bonifacio, occasione in cui il ladro manometteva il lucchetto con cui il velocipede era legato ad apposita rastrelliera per poi allontanarsi, ed un’altra persona fermata a bordo della propria autovettura, in evidente stato di ebbrezza alcolica, che si è rifiutato di sottoporsi ad accertamenti tramite etilometro; in questo caso l’autovettura è stata sottoposta a sequestro e la patente del cittadino, ritirata. Infine, un giovane del posto, è stato segnalato alla Prefettura, perché trovato in possesso di modica sostanza stupefacente del tipo cocaina, detenuta per uso personale.

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