Arrestati i presunti responsabili della rapina compiuta a Sorgà la notte di Capodanno ai danni di quattro ragazzini minorenni.
Era da poco trascorsa la mezzanotte del capodanno 2025, quando quattro ragazzi minorenni, conclusi i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno, intenti a chiacchierare seduti su una panchina nel centro di Sorgà, venivano avvicinati da due soggetti i quali, sotto la minaccia di un coltello e violente aggressione fisiche, li rapinavano dei loro zaini contenenti vari effetti personali tra cui uno smartphone.
Le giovani vittime allertavano immediatamente i carabinieri di Nogara che avviavano subito serrate indagini al fine di individuare i responsabili. Sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Verona, i carabinieri di Nogara riuscivano a individuare due soggetti, un 23enne di origini marocchine e un 33enne di origine brasiliane, acquisendo a loro carico gravi indizi di colpevolezza in merito alla rapina compiuta ai danni dei 4 minori.
Il quadro indiziario consentiva all’Autorità Giudiziari scaligera di richiedere e ottenere nei confronti dei due indagati un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip del Tribunale di Verona. Pertanto, i carabinieri della Compagnia di Villafranca di Verona, in esecuzione della misura cautelare, prima a Bussolengo il 30 gennaio e poi a Nogara il 4 febbraio, individuavano e arrestavano, per il reato di rapina in concorso, i due extracomunitari che nel frattempo si erano resi irreperibili; difatti, una volta emesso il provvedimento cautelare è scattato un complesso piano di ricerca dei due uomini che ha consentito di rintracciarli e arrestarli; i due, concluse le formalità di rito, sono stati associati al carcere di Verona Montorio a disposizione dell’autorità giudiziaria.