Operazione Pasqua sicura a Verona e provincia: maxi controlli dei carabinieri, raffica di arresti per diversi reati.
Operazione Pasqua sicura, arresti e controlli a Verona e provincia. Un imponente dispositivo di sicurezza messo in campo dai carabinieri del Comando Provinciale di Verona ha infatti caratterizzato il weekend pasquale, segnato da un notevole afflusso di residenti e turisti. Con l’obiettivo di prevenire reati e garantire la sicurezza pubblica, sono stati predisposti numerosi servizi straordinari di controllo del territorio su tutto l’arco delle festività. Interessando città, località del Garda e centri della provincia.
Ben 800 carabinieri sono stati impiegati in operazioni che hanno portato all’identificazione di circa 2.000 persone tra automobilisti e pedoni. Controllate in particolare le stazioni ferroviarie e le principali vie di comunicazione. Particolare attenzione è stata rivolta alle aree maggiormente esposte ai reati predatori, come i furti in abitazione.
Denunce, arresti e sequestri: il bilancio delle operazioni.
A Verona, tre uomini – due di origine nordafricana e uno italiano – sono stati denunciati e allontanati da aree ad alta frequentazione turistica. Uno dei soggetti ha infranto un divieto di accesso (Daspo urbano) e ha opposto resistenza ai militari durante il controllo, mentre gli altri due sono stati trovati in possesso di hashish e spray urticante.
A Peschiera del Garda, i militari hanno presidiato lungolaghi e stazioni ferroviarie senza registrare criticità, garantendo ordine e sicurezza in un contesto di elevata affluenza turistica.
A San Bonifacio, le pattuglie hanno denunciato un uomo per possesso di 11 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Un altro giovane è stato segnalato alla Prefettura per detenzione personale di stupefacenti, mentre un automobilista è risultato positivo all’alcoltest con un tasso alcolemico quasi tre volte il limite consentito.
Blitz contro i furti.
Numerosi anche gli interventi mirati contro furti e ricettazione. A Verona, un 34enne nordafricano è stato arrestato per tentata rapina dopo aver sottratto merce nel supermercato In’s e aggredito un addetto alla vigilanza con una bottiglia rotta. L’uomo, senza fissa dimora, è stato trasferito in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Sempre a San Bonifacio, un 33enne vicentino è stato bloccato dai carabinieri mentre tentava di recuperare un’auto rubata. Alla vista dei militari, ha tentato la fuga lanciando le chiavi del veicolo. Fermato dopo una breve colluttazione, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato per ricettazione, nonché segnalato per detenzione di marijuana.
A Legnago, tre cittadini marocchini sono stati arrestati in flagranza di reato per spaccio di stupefacenti, trovati in possesso di circa 100 grammi di hashish e cocaina. Il processo per direttissima è previsto per oggi.
A Castagnaro, è stata invece eseguita un’ordinanza di custodia cautelare domiciliare nei confronti di una donna italiana di origine bosniaca, indagata per un caso di ricettazione risalente al 2014.
Violenza di genere: due arresti nel weekend.
Il bilancio del weekend pasquale registra anche due gravi episodi di violenza domestica. A Nogara, i carabinieri di Villafranca hanno arrestato un 46enne indiano per aver violato il divieto di avvicinamento alla moglie. A Fumane, un 41enne brasiliano è stato fermato per maltrattamenti nei confronti della convivente. Entrambi sono attualmente in custodia in attesa di giudizio.